Paolo Cognetti con il suo libro «Le otto montagne» (Einaudi) ha appena vinto da trionfatore il Premio Strega, e la prima messa in scena teatrale delle sue pagine è già pronta: si terrà all’aria aperta, sul Cermis, domenica 30 luglio.

«Lassù, nel bosco - amici per sempre!» si intitola infatti lo spettacolo che verrà allestito all’Alpe Cermis dalla Compagnia delle Arti di Trento e dalla Filodrammatica di Predazzo, in collaborazione con le aziende artigianali di prodotti locali, e vuole essere un modo originale per scoprire, incontrarsi e vivere la montagna e l’amicizia.
Un percorso animato, in cui la storia è tratta liberamente dal libro di Paolo Cognetti (anche vincitore del premio Itas del libro di montagna 2017).
Gli attori professionisti la rappresenteranno sul palcoscenico delle foreste del Lagorai, ed è proprio nel bosco che si racconterà la storia di due amici, Pietro e Bruno: di origini diverse, uno montanaro e l’altro turista che fin da bambino trascorre l’estate in montagna.

Nonostante le loro personalità siano molto diverse, le loro vite si intrecceranno nella passione per la montagna: ne nascerà una bellissima e profonda amicizia che manterranno poi per tutta la vita.
La rappresentazione teatrale si svolgerà su cinque tappe in discesa lungo il sentiero «la Via del Bosco» con partenza da 2000 metri e arrivo a Doss dei Laresi a 1280 metri.

Ad ogni tappa vi saranno anche assaggi di prodotti locali a km 0. Un’occasione perfetta per trascorrere una giornata a stretto contatto con natura, sport, gusto e cultura, assieme agli assaggi di pane del Panificio Betta, miele degli apicoltori di Fiemme, prodotti dell’Azienda Agricola Mas Vinal e di Tito speck, con le bevande biologiche della fonte Levico-Casara e una rinfrescante sorpresa della Gelateria Tre Valli.

Un modo differente per passare una mattinata, sia per turisti che ospiti locali, nello scoprire in una modalità differente i luoghi già ampiamente visitati dal turismo di massa, questa volta con quella giusta distanza dalla natura suggerita dal successo internazionale di Paolo Cognetti («Siete voi di città che la chiamate "natura". È così astratta nella vostra testa che è astratto pure il nome. Noi qui diciamo "bosco", "pascolo", "torrente", "roccia", cose che uno può indicare con il dito. Cose che si possono usare. Se non si possono usare, un nome non glielo diamo perché non serve a niente» è uno dei passi emblematici del libro) per vedere più da vicino quegli alpeggi, quei sentieri, quei «crozzi» di cui, piano piano, si va a perdere nome e valore anche per chi vi risiede.

L’appuntamento con Pietro e Bruno, per grandi e piccini, è per la mattina del 30 luglio, presso la funivia che porta all’Alpe Cermis: prenotazione obbligatoria entro le ore 12 di sabato 29 luglio ai numeri 342 9721537 (Federica) o 346 5024955 (Ornella).