Furto a Panchià 5 anni fa a casa di un albanese di Carabinieri trovano gli elettrodomestici rubati
Nell’ormai lontano 2014 era stato perpetrato un furto in un’abitazione privata dalla quale erano “spariti” elettrodomestici, posate, lenzuola ed altre masserizie, ma i Carabinieri di Cavalese - in questi giorni - stavano eseguendo una perquisizione per un’altra indagine, ed hanno notato quel materiale, lo hanno collegato al vecchio evento ed effettuato il riconoscimento da parte dei legittimi proprietari, viene loro restituito.
Nel corso di un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Trento, i Carabinieri del Comando Stazione di Cavalese, hanno eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di un cittadino albanese, residente a Cavalese ma già detenuto in carcere per altro reato.
Nel corso della perquisizione, i militari dell’Arma notavano che, sebbene il tenore di vita della famiglia fosse mediocre, in casa non mancavano televisioni di marca, forni a microonde ed altri elettrodomestici costosi.
I Carabinieri operanti, memori del fatto che in passato, nel corso di un furto in abitazione, erano stati asportati elettrodomestici analoghi, provvedevano a sequestrare preventivamente detto materiale.
Rientrati in caserma, cercando fra la documentazione degli anni scorsi, trovavano riscontro con un furto perpetrato in una seconda casa per ferie ubicata a Panchià.
Una volta rintracciati i proprietari, veniva mostrato quanto sequestrato ed avendo riconosciuto il tutto, la refurtiva gli veniva immediatamente restituita.
Quanto rinvenuto è risultato essere la maggior parte di ciò che era stato asportato nell’abitazione di Panchià nell’inverno del 2014. Per il cittadino albanese che si trovava già in carcere per altro reato, la situazione si è ulteriormente aggravata, in quanto nei suoi confronti è scattata una denuncia per ricettazione.