Addio a Flavia, 37 anni volontaria della Croce Rossa che ha combattuto il male
Ha combattuto la sua battaglia col sorriso sulle labbra, con quella dolcezza che la contraddistingueva e che tutti, ora, ricordano come un dono prezioso dispensato senza riserve. Ma non ce l’ha fatta, Flavia Vanzo, a sconfiggere un male più forte di lei. E si è arresa, nelle scorse ore, dopo tanto combattere.
Flavia aveva 37 anni, davvero troppo pochi per lasciare il compagno Franco e una figlia ancora piccola, Rebecca, oltre alla mamma Giovanna, al papà Giovanni e al fratello Moreno.
La sua simpatia, la sua disponibilità e la sua dolcezza le avevano fatto guadagnare tante amicizie e tanta stima, a Cavalese dove viveva e fino a pochi giorni fa lavorava al negozio Natura Viva. Competente e disponibile con tutti, aveva fatto le superiori al liceo Rosa Bianca e parlava con un’eleganza rara da trovare, che affascinava tanti. Così, ieri, alla notizia della sua scomparsa, sono stati decine gli amici e clienti che, sulla pagina Facebook «Sei di Cavalese se...», l’hanno ricordata come colei «che ha combattuto una battaglia col sorriso sulle labbra, attenta a non far trapelare angoscia e paura», «forte a altruista», «graziosa e disponibile con tutti», «dolce come poche persone, consapevole, serena, determinata».
Martedì, alle 14, si terrà l’estremo saluto nella chiesa parrocchiale del paese di Cavalese. Dalla famiglia, il ringraziamento alla dottoressa Giovannini e al personale dell’ospedale che l’hanno curata e assistita fino alla fine.
Flavia è stata ricordata oggi anche dai volontari del soccorso della Croce Rossa, Gruppo di Moena: «Tutta la Croce Rossa Comitato Locale Val di Fassa e in particolar modo i volontari del gruppo di Moena, si stringono attorno alla famiglia della Nostra Volontaria Flavia.
Il sorriso, la disponibilità e il buon umore che l’hanno sempre contraddistinta rimarranno nei nostri cuori e nei cuori di tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Dolce Flavia, grazie di tutto! Che la terra ti sia lieve».