Coppola chiama Fugatti «Fermi la centrale idroelettrica sul Rio Duron»
Il caso della centrale idroelettrica sul Rio Duron finisce il consiglio provinciale. Parliamo di un impianto che, stando al preventivo iniziale, dovrebbe costare 2,2 milioni di euro.
Sul rio il progetto prevede la derivazione dell'acqua a 1.835 metri e la restituzione a 1.485. Il paese si trova a una quota di 1.448 metri. Il disegno - promosso dall'amministrazione comunale del sindaco Ivo Bernard - contestato anche dall'associazione Mountain Wilderness, che parla di nuova speculazione.
La consigliera provinciale di Futura Lucia Coppola ha presentato un'interrogazione al presidente Maurizio Fugatti . Chiede «se non ritenga ragionevole confermare il parere negativo già espresso dalla precedente giunta provinciale e negare l'autorizzazione al prelievo di acqua dal Rio Duron a scopo idroelettrico».
«Il Comune di Campitello - scrive Coppola - torna nuovamente alla carica per ottenere il via libera alla realizzazione di una centralina sul Rio Duron. Il progetto prevede una concessione a scopo idroelettrico a quota 1835 metri per la portata massima di 600 litri al secondo (media 145 litri al secondo), con una potenza media di 497 KW. Il rendimento economico lordo di tale impianto sarebbe di circa 400.000 euro/anno, accettando previsioni più che ottimistiche dei proponenti. Da tale cifra andranno poi dedotti i costi di gestione e manutenzione (...) Ora, la nuova Giunta riapre la vicenda accampando a giustificazione il fatto che il Piano acque è stato cambiato e quindi occorre riesaminare la richiesta alla luce delle nuove disposizioni. Appare improbabile che il nuovo Piano abbia sconvolto a tal punto le prescrizioni, rispetto al precedente, da far ritenere che il "no" di ieri possa ragionevolmente trasformarsi in un "sì"».