Giacomo Boninsegna si dimette dalla Regola di Predazzo, dopo la Magnifica, tanta amarezza
VALLE D FIEMME - Un nuovo fatto clamoroso scuote nuovamente la Magnifica Comunità di Fiemme. A distanza di poco meno di cinque mesi dalle dimissioni, presentate lo scorso 14 ottobre, dalla carica di Scario, e dopo dieci anni di vita amministrativa all'interno dell'ente valligiano (prima come Vicescario e quindi come Scario), Giacomo Boninsegna si è dimesso anche da Regolano di Predazzo, con una lettera inviata ufficialmente al Consiglio dei Regolani nel pomeriggio di lunedì.
Una scelta maturata da tempo ed ormai attesa, anche se ha nuovamente colpito la sensibilità degli abitanti del paese che in lui hanno sempre trovato un punto di riferimento importante.
«Sono giunto a questa decisione - scrive Boninsegna - dopo aver attentamente valutato questo periodo dopo le mie dimissioni da Scario. In quella occasione, non avevo voluto assumermi particolari deleghe, sia per motivi di salute ma soprattutto per non intralciare il nuovo corso con la nomina del nuovo Scario e Vice e con la redistribuzione delle varie deleghe ai Regolani. In questi cinque mesi, non sono stato coinvolto in particolari questioni. Avevo anche dichiarato che rimanevo Regolano per avere parte attiva sui problemi della mia Regola (questione pascoli, Malga Valmaggiore), cosa che non è avvenuta. Alla luce di queste considerazioni, per non essere di intralcio ai lavori del consiglio e perché la mia presenza non sia "ingombrante", ho deciso, assieme ai componenti della mia Regola, di rassegnare le dimissioni anche da Regolano e permettere al mio sostituto di portare avanti le questioni ed i problemi di Predazzo.
Dopo dieci anni di impegno nella Magnifica, ritengo opportuno, nell'interesse della mia salute e del prosieguo dell'attività dell'Ente, di farmi da parte. E' stata un'esperienza molto impegnativa, con molte soddisfazioni personali ma anche con qualche dispiacere. Ringrazio tutti quanti mi hanno dato la collaborazione in questi anni, Regolani, funzionari, impiegati, dipendenti. Un grazie ai Vicini che mi hanno dimostrato, nei dieci anni passati, ma soprattutto in quest'ultimo periodo, la loro vicinanza ed il loro sostegno morale. Auguro a tutto il consiglio ed al mio sostituto, che purtroppo carico di un impegno gravoso, buon lavoro nell'interesse della Magnifica».
Dichiarazioni molto soft e che non rispecchiamo completamente l'amarezza dell'ormai ex Regolano, che non vuole comunque commentare ulteriormente la sua decisione.
«Ribadisco quello che ho scritto e per adesso non aggiungo altro» ci ha detto ieri. «Vedrò quale sarà la reazione degli altri Regolani, quindi, dopo che ne avranno parlato loro, deciderò se sarà il caso di fare ulteriori commenti. Intanto va bene così". Al suo posto, subentrerà come nuovo Regolano della Magnifica l'attuale Viceregolano Guido Dezulian, personaggio al quale sicuramente non mancano riconosciute doti professionali ed amministrative, che dall'anno scorso è anche, per la seconda volta, Regolano della Regola Feudale di Predazzo e che vede raddoppiarsi un impegno già considerevole alla guida dell'Ente storico del paese.