Cinquanta persone bloccate nelle cabinovie dell'impianto di risalita che da Predazzo va sul Latemar
L’allarme alle 17.30 di ieri, 18 luglio. Con il miglioramento delle condizioni meteo l'impianto di risalita è stato fatto ripartire e le persone sono state fatte scendere, con gli operatori delle Stazioni di Moena, di Centro Fassa e della Val di Fiemme del Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco pronti a dare assistenza. Le squadre sono rientrate dopo la mezzanotte
PUNTO Temporali e vento, danni in diverse zone del Trentino
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MOENA. Intorno alle 17.30 di ieri, 18 luglio, in seguito alle forti piogge e al forte vento che nel tardo pomeriggio si sono abbattuti sulla Val di Fiemme, la Stazione di Moena del Soccorso Alpino e Speleologico è stata attivata per prestare soccorso alle persone bloccate nelle cabinovie dell'impianto di risalita che da Predazzo sale sul gruppo del Latemar. In un primo momento sembrava fosse necessario procedere all'evacuazione delle circa 50 persone dalle cabinovie, ferme a causa del vento e di alcune piante che si sono abbattute sulle funi.
Con il miglioramento delle condizioni meteo, intorno alle 19.30, l'impianto di risalita è stato fatto ripartire e le persone sono state fatte scendere, con gli operatori delle Stazioni di Moena, di Centro Fassa e della Val di Fiemme del Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco pronti a dare assistenza.
In seguito alla chiusura della strada che dal passo San Pellegrino scende a Moena, gli operatori della Stazione di Moena sono intervenuti con i Vigili del Fuoco per aiutare le persone a scendere dalla passo verso valle con i mezzi di soccorso. Le squadre sono rientrate dopo la mezzanotte.