Carisolo, sedie troppo vicine
È quasi ora di taglio del nastro per il centro socioculturale di Carisolo che andrà a completare l’area che al momento vede già sorgere il palazzetto dello sport della località della Val Rendena. Un lavoro complessivo da 12 milioni di euro circa, che ha visto completato prima il centro sportivo con il palazzetto e i campi da tennis e gestito dai volontari della Pro loco di Carisolo.
All’interno del centro socioculturale, edificato proprio a fianco del palazzetto, sorgerà un teatro da 240 posti, gli uffici della Pro loco e della sportiva, un bar, una saletta per attività di ginnastica dolce e corsi, uno spazio cucina, una sala espositiva e il centro noleggio per l’attività di sci di fondo con gli spogliatoi e la possibilità di accedere sci ai piedi alla pista da fondo. Mancano gli arredi e le ultime finiture, e qualche intoppo da sistemare, ma nel complesso l’amministrazione è soddisfatta.
A dire il vero si sperava in un’inaugurazione a breve, ma è stata rinviata. Nel teatro ci sono infatti già le sedute – entrando, si tratta di un’ariosa struttura in legno chiaro e poltroncine rosse, con un ampio palcoscenico al fondo, un gioiellino per un paesino di montagna - ma a guardare attentamente c’è anche qualcosa che non va ed è il motivo per cui il taglio del nastro è stato rinviato di qualche tempo: la ditta ha sbagliato il calcolo delle distanze fra le poltroncine che così risultano troppo vicine le une alle altre, e alla cosa bisogna rimediare. Un danno al quale l’amministrazione cerca di porre rimedio, mentre si è in procinto di ultimare le altre sale.