Malgari per beneficenza. L'iniziativa è un successo
Sveglia all'alba per recuperare le mucche da latte e mungerle e il guadagno raccolto con le offerte lo danno ai più poveri. Anche quello di marmellate, sciroppi naturali e oggetti di artigianato. L'idea, come riportato da un servizio della Rai di Trento, l'hanno avuta due sorelle trentine di Roncone, che da quattro anni passano a malga Plotze diverse settimane ogni estate. Ad affiancarle sono almeno un centinaio di giovani. Arrivano per lo più dalla Lombardia, che per le loro vacanze hanno scelto questa formula davvero alternativa.
Accade in val Nambrone, in Trentino, e sono tutti volontari dell'operazione Matogrosso, il movimento fondato nel 1967 in val d'Ossola e che opera nelle missioni in America latina. Per tutta l'estate si danno il cambio a malga Plotze. Passano almeno una settimana a 2.000 metri di quota con vista sulle Dolomiti di Brenta. Alcuni hanno anche meno di 18 anni e lavorano per ricavare qualcosa da donare agli altri, poi la sera si ritrovano insieme per mangiare e fare delle riflessioni. Senza l'assillo dei cellulari.
«Siamo persone normali - hanno spiegato nel servizio della Rai di Trento -. Il nostro è un modo per riscoprire le cose più semplici che abbiamo un pochino perso». Nel progetto hanno anche coinvolto alcune persone che vivono in valle. Ognuno con qualcosa da insegnare, dagli sciroppi alla lavorazione degli oggetti in legno.