Una nuova via in Valdaone per Fabio e Federico
«Fabio e Federico non verranno mai dimenticati»
«Fabio e Federico non verranno mai dimenticati».
È questo il messaggio degli amici e dell’intera comunità di Valdaone per i due ragazzi tragicamente scomparsi il 4 agosto scorso in montagna, nel cuore della loro adorata Valle di Daone. La prima ed importante iniziativa dedicata a loro è arrivata il mese scorso da Patrick Ghezzi (Guida Alpina di Daone), Martina Nella, Gianni Canale (anch’egli Guida Alpina) ed Aldo Mazzotti. Il 10 settembre scorso infatti i quattro, grandi appassionati di montagna e che conoscevano bene i due ragazzi e le loro famiglie, hanno effettuato per la prima volta la salita sullo scoglio di Boazzo (1.500 metri di quota).
La via sale l’estetico spigolo a sinistra del grande camino che solca la parete sud. Si tratta di un’arrampicata varia ma per lo più su solide placche di granito. L’itinerario, chi si colloca sicuramente tra i più facili dell’intera parete, volutamente ben attrezzato con protezioni mai troppo distanti o pericolose, è consigliato a chi vuole approcciarsi per la prima volta alla parete ed al granito della Valdaone.
La facilità d’accesso, del rientro e delle difficoltà contenute, rendono la salita ideale per qualsiasi tipo di giornata.
«Si tratta - afferma la guida alpina di Daone Patrick Ghezzi - di una salita abbastanza semplice. Avevamo individuato diverse soluzioni, tra cui anche una salita sul Brenta, ma alla fine la scelta è stata la parete dello scoglio di Boazzo in quanto, essendo più semplice, è accessibile a tutti. Noi quattro (oltre a Patrick, anche la fidanzata Martina, l’esperta Guida Alpina Gianni ed Aldo) conosciamo le famiglie dei due sfortunati ragazzi. Abbiamo avuto anche l’occasione, grazie alle uscite organizzate dal Cai Sat di Daone, di conoscere Fabio e Federico, due ragazzi che amavano molto la montagna e la nostra Valle di Daone. Ed è proprio a loro che abbiamo voluto intitolare la parete che, con tutta la nostra passione, abbiamo attrezzato nel miglior modo possibile. Il tratto - conclude Patrick Ghezzi - è stato intitolato quindi “Spigolo per Voi”, in segno di ricordo di Fabio e Federico».
Insomma, come era prevedibile, Fabio e Federico continuano a vivere nel cuore dei propri compaesani. L’ulteriore testimonianza è questa intitolazione che un gruppo di amici ha voluto dedicare a loro. Uno spigolo nel cuore della Valle di Daone, quella Valle che tanto amavano e che, purtroppo, li ha strappati alla loro brevissima vita terrena.