Morto a soli 36 anni, la Val Rendena nel dolore
Sgomento e tristezza. Sono questi i sentimenti che, da venerdì, attanagliano Carisolo, colpito nel profondo dalla morte, dopo mesi di malattia, del giovane Luca Polli di soli 36 anni
Sgomento e tristezza. Sono questi i sentimenti che, da venerdì, attanagliano la Val Rendena ed in particolare il paese di Carisolo, colpito nel profondo dalla morte, dopo mesi di malattia, del giovane Luca Polli di soli 36 anni. Un ragazzo conosciuto e amato da tutti anche per via del suo lavoro: da qualche anno infatti il trentaseienne, gestiva con successo il Bar Eureka di proprietà della sua famiglia: un locale proprio alle porte del paese dalla parte di Campiglio, che è diventato anche grazie alla sua animazione un posto speciale, con concerti, musica dal vivo e tante iniziative per i giovani.
Ieri pomeriggio la comunità della Rendena si è stretta attorno alla moglie Simona, ai genitori Fulvia e Rudy e al fratello Matteo, durante le celebrazioni dei funerali officiati nella chiesa di Carisolo, gremita di amici e parenti giunti per portare un estremo saluto. «Quando capitano queste cose - commenta sgomento il sindaco di Carisolo, Arturo Povinelli - si rimane sbigottiti. Luca era un ragazzo giovane e buono, molto conosciuto all'interno della comunità».
Anche il vicesindaco di Pinzolo Diego Binelli ha ricordato Luca con un breve messaggio in internet, salutandolo incredulo per una morte «venuta troppo presto».
Luca combatteva da qualche tempo con la malattia, e sembrava essere migliorato, ma alla fine il male non gli ha lasciato scampo portandolo via agli affetti ed all'amicizia di tanta gente che lo stimava.