Luca Fruner, aspirante meteorologo e la sua stazione a Malga Nardis
Ci pensava da parecchio tempo ormai, era uno sfizio che il giovane Luca Fruner di Ballino, sedicenne meteorologo in erba, voleva proprio togliersi: è realtà la sua nuova stazione meteorologica, la terza del suo Meteo Ballino, posizionata a Malga Nardis, 1.784 metri di altitudine nelle Giudicarie Esteriori. «Si tratta della prima centralina così alta in tutto il settore sud-occidentale del Trentino» spiega il giovane sul suo profilo.
Luca Fruner è appena adolescente, ma è ormai dal 2015 che ha posizionato la sua prima stazione meteo nel giardino della casa di famiglia, a Ballino, poi due anni dopo è arrivata la stazione a casa della nonna a Balbido, nel Bleggio.
Gestisce il sito internet e la pagina Facebook Meteo Ballino che ha creato lui stesso. Quasi 2 mila persone seguono le sue puntuali analisi e i dati sulle condizioni meteo che con regolarità mette online.
La nuova stazione meteorologica a Malga Nardis è il frutto di una collaborazione con l’amministrazione comunale di Fiavé e l’Ausc di Ballino.
«Un’installazione - spiega Luca - che ha richiesto un dispendio non da poco in termini di energie e risorse, ma che di certo garantisce delle soddisfazioni in ambito meteorologico e naturalistico. La possibilità di permettere a chiunque di godersi il panorama di una zona paradisiaca, ben lontana dall’antropizzazione, come quella di Malga Nardis, assegna un valore aggiuntivo all’installazione. Ci tenevo a ringraziare tutti coloro che hanno permesso e collaborato al progetto, tra cui il comitato Asuc di Ballino, cioè Denis Dall’Alda (con Luca Fruner nella foto), Silvio Berti e Ivo Litterini, il Comune di Fiavé e il mio super-papà, che ha provveduto alla realizzazione “fisica” della struttura di sostegno all’apparecchiatura».
La stazione meteo montata a Malga Nardis è una Davis Vantage Vue, una semi-professionale molto precisa che non necessita di grandissima manutenzione, «anzi - spiega Luca - è nota proprio per la sua stabilità ma allo stesso tempo per la qualità dei dati che trasmette». Per gestire i dati è collegata a un piccolo computer dedicato che monta il software CumulusMX, «uno dei più moderni software di gestione meteo in circolazione».
La webcam scatta immagini a intervalli regolari e le invia al sito Meteo Ballino grazie a un router 4G, del tutto simile a quello di un comune telefonino.
«La copertura in quella zona è un po’ scadente - spiega Luca - abbiamo ovviato al problema comprando un’antenna supplementare per permettere all’intero sistema di funzionare». Benissimo, ma perché proprio a Malga Nardis? «È un posto che necessitava di un monitoraggio più approfondito, per permettere di conoscere al meglio il clima della nostra zona, nonché per godersi un panorama (in particolar modo invernale) talvolta mozzafiato».
Il baby meteorologo si gode la sua nuova tecnologia e intanto ha già nuovi obiettivi in testa, in primis la specializzazione universitaria in Meteorologia di recente presentata all’università di Trento: manca ancora qualche annetto, visto che Luca sta frequentando la terza liceo in Scienze Applicate e prima di accedere alla magistrale dovrà frequentare una triennale in ambito scientifico. Ma il futuro del baby meteorologo di Ballino è un limpido orizzonte ben delineato davanti ai suoi occhi.