Da oggi Bondone è ufficialmente fra i "Borghi più belli d'Italia"
Dopo la lunga attesa e l’entusiasmo seguito alal notizia arrivata qualche mese fa, è arrivato il grande giorno. Oggi Bondone, comune ai piedi del Lago d’Idro, entra ufficialmente tra i «Borghi più belli d’Italia».
Nei mesi scorsi infatti il comune che contempla anche la frazione di Baitoni ha ottenuto l’ammissione al prestigioso club diventando così la sesta località del Trentino a vantare l’importante riconoscimento. Il terzo per le Valli Giudicarie dopo i riconoscimenti ricevuti dai borghi Rango, nel Bleggio, e di San Lorenzo in Banale mentre per la Valle del Chiese invece si tratta del primo storico riconoscimento che andrà ad aggiungersi alle due prestigiose bandiere Blu (a Lago d’Idro e al Lago di Roncone) e al riconoscimento dell’Unesco per la Biosfera che lega i Comuni di Storo ed appunto Bondone.
Il piccolo borgo, guidato oggi dal sindaco Gianni Cimarolli, conta attualmente circa 700 abitanti e domina dall’alto la Valle del Chiese mettendo in mostra un centro storico significativo e ben preservato tra cui il maestoso «Castello di San Giovanni», fortezza costruita dalla famiglia dei Conti Lodron su un sperone di roccia che domina la zona nord del lago sottostante.
È il comune più meridionale della Valle del Chiese, nell’estremo lembo sud-occidentale del Trentino ed è composto da due frazioni: il paese di Bondone e il paese di Baitoni nella piana alle foci del fiume Chiese abitato dalla metà del XIX secolo dopo la bonifica.
Fino a cinquant’anni fa la popolazione era formata esclusivamente da carbonai, che vivevano otto mesi all’anno in montagna. In primavera gli adulti si caricavano in spalla i ferri del mestiere, le coperte e gli utensili necessari per cucinare, le donne si mettevano sulla schiena uno zaino pieno di farina e a cavalcioni sullo zaino l’ultimo nato dei sempre numerosi figlioli e via tutti in fila indiana, ultimi i ragazzi più grandi che si tiravano dietro un paio di caprette.
Oggi i tempi sono cambiati anche qui, ma si respira ancora una luminosa e serena aria d’antico. Anche qui sono arrivati il nuovo ed il moderno, ma il turista di passaggio li coglie difficilmente, perché resta colpito dalle antiche abitazioni, dagli ultimi muretti a secco coperti di muschio o dai volti che uniscono le contrade.
Nella mattinata di oggi quindi ci sarà la cerimonia ufficiale con la consegna della bandiera «I Borghi più belli d’Italia» con il ritrovo fissato per le ore 10.30 in Piazza Bregn.
Al momento ufficiale di riconoscimento delle peculiarità del paese, oltre alle autorità locali sarà presente anche il Presidente del Club Fiorello Primi che consegnerà l’ambito vessillo del Club alla cittadinanza.