Arrivati altri meriti, in campo agricolo, nel centro abitato di Storo dove la azienda di Matteo Mora ha ottenuto nel «Concorso del Mieli del Trentino 2018» un attestato di merito con la valutazione eccellente per il miele uniflorale di acacia che produce. L’evento si è svolto dal 15 al 17 novembre a Palazzo Roccabruna a Trento e ha riscontrato un grande successo come ogni anno visto l’elevato numero di partecipanti.

È la seconda volta che l’azienda famigliare riceve questo premio, l’ultima volta è stata quattro anni fa.

L’azienda agricola famigliare ha iniziato la propria attività nel 1985. Matteo, classe 1991, ha ereditato la grande passione trasformatasi poi in lavoro dal papà Walter, ottimo maestro per il figlio in questo ambito.

Attualmente l’apicoltura possiede ben duecento alveari dislocati nei centri abitati di Storo, Darzo e Lodrone. Si occupa di vari tipi di miele tra cui quello di acacia, millefiori, castagno ma non solo. Vengono prodotti anche propoli e cera d’api.

Oltre a essere soci di Apicoltori Trentini lo sono anche di Agri 90: cooperativa in cui la famiglia conferisce piccoli frutti, in particolare lamponi e more.

Il rinnovamento in base alle numerose richieste sul mercato è sicuramente uno dei punti forti dell’azienda, ne sono un esempio il miele con nocciole, il miele con le noci oltre che la pasta di nocciole con il miele di acacia.