Una comunicazione a sorpresa è piombata nelle scorse ore sui tavoli dell’amministrazione comunale di Storo guidata dal sindaco Luca Turinelli.

Luca Mezzi (foto)  infatti, consigliere di maggioranza e delegato come uomo di fiducia dello stesso Turinelli al Consorzio dei Comuni BIM del Chiese nel quale ricopriva anche la carica di vice presidente, ha rassegnato nella serata di lunedì le proprie dimissioni. «Ho rassegnato - commenta l’ingegnere storese - le mie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale e da tutte le deleghe di rappresentanza connesse al ruolo. Le motivazioni che mi hanno spinto a questa decisione sono da ricondursi ad una progressiva divergenza d’opinioni su taluni obiettivi prefissati dell’Amministrazione che ritenevo e ritengo tutt’ora importante perseguire».

L’ormai ex consigliere di maggioranza ha poi confermato che non persisteva alcun problema all’interno del consiglio del Bim del Chiese. «Sono stato orgoglioso di aver ricoperto questa carica in questi anni e di essermi impegnato, nei limiti delle mie possibilità e sempre negli interessi della Comunità, nel dare il mio contributo a questa Amministrazione ed alla rappresentanza dell’Amministrazione Comunale presso il Consorzio dei comuni. Un caloroso saluto lo rivolgo al presidente del BIM del Chiese Severino Papaleoni ed a tutta l’assemblea con la quale ho instaurato un rapporto collaborativo e personale. Vorrei infine indirizzare un particolare saluto a tutte le associazioni del territorio con le quali, attraverso il mio ruolo all’interno del consorzio BIM, ho potuto instaurare un ottimo rapporto di collaborazione per il sostegno e lo sviluppo di molte attività. Iniziative che hanno valorizzato il territorio e che ritengo indispensabili, ora più che mai in un periodo di mancanza di riferimenti, al mantenimento del concetto di comunità e identità. Certo - conclude deciso Mezzi - che chi mi sostituirà sarà assolutamente all’altezza dei ruolo, auguro alla giunta di Storo un fruttuoso lavoro nell’interesse della comunità».

Un grosso problema quindi per il sindaco Turinelli che, dopo aver dovuto fronteggiare nei mesi scorsi alle dimissioni della vice sindaco Loretta Cavalli, si ritrova ora a dover rimpiazzare un secondo uomo del gruppo di maggioranza. «Francamente - commenta Turinelli - non mi aspettavo una scelta di questo tenore. È innegabile che negli ultimi periodi i rapporti con il consigliere Mezzi non erano dei migliori. Non parlerei di un fulmine a ciel sereno ma prima di prendere posizione però - prosegue Turinelli - voglio accertarmi delle reali motivazioni che hanno portato a tale epilogo».

Il sindaco di Storo quindi, oltre a dover rimpiazzare nel consiglio comunale Mezzi, dovrà anche nominare un nuovo rappresentante all’interno del consiglio direttivo del Bim del Chiese. «Valuteremo come operare nei prossimi giorni. Non è scontato trovare una persona che possa rappresentare al meglio la nostra comunità all’interno del Bim. Fino alla nuova nomina - conclude Turinelli - la delega resterà in capo al sottoscritto».

Di fulmine a ciel sereno si può invece parlare per il presidente del Bim del Chiese Severino Papaleoni. «Una notizia - afferma Papaleoni - del tutto inaspettata. L’unica cosa che posso confermare è che la decisione presa da Luca Mezzi è dovuta a problematiche emerse nei rapporti con la sua amministrazione comunale. Per quanto riguarda gli aspetti riguardanti il nostro ente abbiamo operato in totale sinergia senza alcun problema. Attendiamo ora - conclude Papaleoni - le decisioni dell’amministrazione comunale di Storo e poi il nostro consiglio direttivo provvederà alla nomina del nuovo vice presidente.» L’ingegnere Luca Mezzi ha quindi colto tutti di sorpresa e Turinelli, ancora una volta è chiamato ad affrontare la defezione di uno degli uomini di fiducia.