Ospedale di Tione, Segnana rassicura: «soluzione già pronta, a giorni la nomina del dirigente»
Mancano però anche gli anestesisti, che sono due ma uno è passato a Bolzano. Anche lì – spiega l’assessore – c’è un concorso in arrivo per le assunzioni
IL CASO Il primario se ne va e resta un solo anestesista
TRENTO. L’ospedale di Tione rischia di restare senza figure dirigenziali? Per l’assessore Segnana «Già trovata la figura del direttore dell'Unità Operativa di anestesia e rianimazione, delibera di nomina la prossima settimana».
L’assessora alla sanità rassicura: «L’Azienda Sanitaria ha appena completato le procedure concorsuali per l’individuazione del direttore dell’Unità operativa di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Tione, selezione che era stata bandita a metà aprile con scadenza di presentazione delle domande fissata per il 30 maggio scorso.
I colloqui con i candidati si sono svolti il 6 luglio e la settimana prossima Apss procederà all’adozione della deliberazione di conferimento dell’incarico per la copertura del posto che da oggi è vacante per pensionamento del direttore».
Replica in questo modo – con un comunbicato stampa – alle notizie apparse in questi giorni sulla stampa locale l'assessore alla salute Stefania Segnana, che spiega: «Fin da subito ci siamo attivati per affrontare la carenza di anestesisti dell'Ospedale di Tione, da un lato con il concorso bandito in primavera, dall'altra con un altro concorso, che scade proprio oggi, per l'assunzione di medici anestesisti e rianimatori. L'obiettivo è rafforzare i presidi sanitari delle valli trentine - prosegue l'assessore -, la nostra attenzione alle valli e ai centri montani non è mai venuta meno e anzi è uno dei precisi impegni di questo esecutivo. Va poi fatta una precisazione importante - conclude Segnana - . I medici anestesisti in servizio attualmente all'ospedale di Tione sono due, sebbene sia vero che uno ha preso un incarico a Bolzano, è altresì vero che è stata differita l'aspettativa fino alla metà di settembre, proprio per dare continuità attraverso un sostituto».