Cacciatore scivola per quaranta metri in un canalone in Val di Genova, recuperato dal Soccorso Alpino, è grave
L’uomo di 42 anni di Pelugo era impegnato in una battuta sopra Fontanabona, con altri due cacciatori e un forestale: raggiunto dall’elicottero, è stato portato in volo al Santa Chiara
PINZOLO. Un uomo di 47 anni, residente a Pelugo, è scivolato stamattina in un canale impervio, sul sentiero Spiarol (comune di Strembo), nei pressi del rifugio Fontanabona. In gruppo con lui, altri tre cacciatori della zona e un forestale. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 10.40.
Il gruppo di cacciatori era impegnato in una battuta di selezione fuori dai sentieri battuti e stava scendendo in progressione, servendosi di un cordino, quando a circa 2000 metri di quota uno di loro è scivolato, ruzzolando in un canale di sassi ed erba per una quarantina di metri. Dopo una prima chiamata al 112, infruttuosa per problemi di linea, i soccorsi sono riusciti a localizzare il luogo dell'incidente grazie all'aiuto del forestale presente nel gruppo, che ha fornito in prima persona le coordinate GPS.
Il Tecnico di centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale, ha chiesto l'intervento dell'elisoccorso, mentre in piazzola si mettevano a disposizione gli operatori della stazione di Pinzolo. Personale che tuttavia non è servito, perché grazie alla posizione favorevole e aperta della zona, l'equipe è riuscita a sbarcare con due verricelli sul posto, stabilizzando il paziente ed elitrasportandolo direttamente all'ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni e il forestale sono poi rientrati in autonomia.