Sport, solidarietà, divertimento: saranno in 600 ai Campionati di sci per gli operatori di trasporto infermi
Da venerdì 20 a domenica 22 gennaio, due giorni di gare: sabato lo slalom gigante di sci alpino e lo slalom di snowboard e domenica il fondo
PINZOLO. Seicento partecipanti fra atleti e accompagnatori, un fine settimana, da venerdì 20 a domenica 22 gennaio, due giorni di gare: sabato lo slalom gigante di sci alpino e lo slalom di snowboard e domenica il fondo. Ancora, la sfilata delle associazioni partecipanti assieme alle bande comunali di Pinzolo e Caderzone.
E soprattutto una grande attenzione ai temi della solidarietà e della tutela ambientale, come testimoniano la raccolta fondi che andrà al progetto finalizzato al supporto psicologico di pazienti e familiari adulti organizzato dalla Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) nelle Giudicarie e la scelta per la premiazione delle medaglie in legno di Vaia.
Tutto questo è il Campionato italiano di sci riservato agli operatori trasporto infermi, in pratica i volontari del soccorso sanitario e gli operatori dell’emergenza sanitaria, che torna per la 24/esima edizione – dopo la pausa Covid – a Pinzolo e in val Rendena.
“Un momento importante che mette assieme sport, solidarietà, e perché no, divertimento, dedicato a tutti coloro che ogni giorno donano qualcosa agli altri”, così l’assessore provinciale a sport e turismo Roberto Failoni oggi alla presentazione dell’iniziativa nella sala di Trentino Marketing a Trento. Alla presenza degli organizzatori, l’Associazione Soccorso e Trasporto infermi STI Pinzolo-Alta Rendena, dei volontari fra cui ci sono tanti giovani, del sindaco di Pinzolo Michele Cereghini e dei rappresentanti della Lilt Trento, con il presidente Mario Cristofolini.
“Salutiamo positivamente il ritorno di questa manifestazione che chiama a raccolta in Trentino centinaia di volontari e volontarie, sciatrici e sciatori, da tutta Italia, grazie all’impegno degli organizzatori – continua Failoni –. Il nostro augurio come Amministrazione provinciale è che possiate continuare a organizzare momenti come questi, per incontrarsi e divertirsi aiutando gli altri. È rilevante infatti anche la finalità benefica, vedi il sostegno all’iniziativa Lilt proprio nel territorio delle Giudicarie”.