Turismo, scoperte diverse irregolarità in appartamenti e strutture ricettive a Madonna di Campiglio
Sei violazioni per mancata comunicazione all’autorità delle presenze di turisti, alle quali si sommano tre contravvenzioni per locazioni prive di riferimento Cipat nell’annuncio immobiliare e due strutture alberghiere che utilizzavano i locali interrati come dormitorio per il personale
MADONNA DI CAMPIGLIO. I carabinieri di Madonna di Campiglio, durante la stagione invernale attualmente in corso, hanno svolto controlli mirati sulle attività di ricettività alberghiera ed extralberghiera. Sono state effettuate verifiche in diversi condomini sulle generalità delle persone alloggiate per lunghi periodi, in particolare durante le vacanze di carnevale, con l’accertamento di sei violazioni dell’importo di 206 euro ciascuna per mancata comunicazione all'autorità locale di pubblica sicurezza delle presenze.
I controlli hanno interessato anche i principali portali online per la ricettività extralberghiera. In tale settore sono state contestate tre violazioni dell’importo di 1.000 euro per chi ha offerto in locazione l'immobile per scopi turistici senza provvedere a pubblicare il Cipat nel testo dell'annuncio. Sono stati inoltre controllati dieci appartamenti pubblicizzati su siti online, al fine di prevenire il fenomeno delle truffe web, con l’identificazione di alcuni presunti truffatori segnalati alle Procure della Repubblica competenti.
I controlli hanno interessato anche quattro strutture alberghiere, per verificare il rispetto del divieto di abitazione dei locali interrati come dormitori per i propri lavoratori. Gli accertamenti hanno evidenziato due casi di irregolarità che sono state segnalate all'Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento.