Al parco di Lavis giochi in cattivo stato e imbrattati
Strutture pericolanti e rovinate da scritte oscene nell'area giochi del parco urbano di Lavis via dei Colli, dopo tante proposte presentate qualche sera fa durante la premiazione del concorso di idee per rivitalizzare il parco. È quanto ha segnalato il gruppo del Partito Democratico in un'interpellanza in consiglio comunale. «Alcune attrezzature sono in cattivo stato di conservazione, con elementi mancanti, nonché una pavimentazione superficiale non adatta ad assorbire l'impatto delle cadute» ha affermato la consigliera Giovanna Endrizzi , elencando tutti i punti dove i giochi sono in stato di degrado o possono risultare pericolosi per i piccoli utenti: il deterioramento del contorno della sabbiera; la mancanza della barra di caduta dello scivolo; il mancato aggancio di un tirante al palo di sostegno della rete per arrampicarsi; il degrado della protezione delle funi; il passaggio del castello e il pavimento sottostante; il tetto della casetta; oltre alle scritte sfogo di qualche adolescente, che oltre che imbrattare le attrezzature, non sono proprio adatte a un simile ambiente.
Il sindaco, dispiaciuto, ha risposto che è previsto un piano per l'adeguamento delle strutture dei parchi; mancava ancora proprio quello di via dei Colli, e comunque, si cercherà di provvedere secondo le risorse disponibili a sistemare le attrezzature, ricorrendo in parte ad una cooperativa sociale incaricata della manutenzione, in parte anche alla cooperativa Paganella.
Non molto soddisfatta la consigliera Endrizzi, che ha ribadito, poiché non è la prima volta che si solleva il problema, come per alcuni interventi non occorrano grandi finanze, ma in certi casi basta un barattolo di vernice