Dal Pakistan a Zambana. Passando per molte altre città europee, a dir la verità, e anche per Roma e per Milano prima di stabilirsi qui e di aprire un'attività commerciale che - ne è certo il giovane Umair Shahid - avrà successo in un paese che può contare su due piccoli bar ma nemmeno un ristorante. Il suo locale, aperto venerdì scorso, ora propone pizza e kebab a chi vuole mangiare qualcosa al volo a due passi dalla piazza, in via Trento, o a chi non ha voglia di cucinare.
Umair e i due amici che lavorano con lui hanno bisogno ancora di qualche giorno, ma presto saranno disponibili anche ad effettuare le consegne a domicilio. Un servizio questo che è una piccola rivoluzione per gli abitanti di Zambana, dove anche l'unica pizzeria ha chiuso ormai da anni.
«Mi avevano parlato del Trentino quando sono arrivato qui in Italia, cinque anni fa - racconta Umair Shahid - e un giorno sono venuto fino a Trento per vedere come si stava. Mi ha convinto subito: il giorno dopo sono tornato a prendere le mie cose e le ho portate qui, restando un paio di settimane in albergo e poi cercandomi un appartamento. Poi ho scelto di aprire questo locale e ora, dopo due mesi di lavori e carte, eccoci qui. L'altra attività l'ho avviata a Trieste».
Coraggio, determinazione e voglia di lavorare a Umair non mancano. E forse non mancherà nemmeno la clientela visto che di concorrenza a Zambana per il momento non ce n'è. Lui e i due amici che hanno deciso di intraprendere insieme quest'avventura proporranno pizza e kebab tutti i giorni dalle 11 alle 23.