Furti e danni a Terlago, pronte 12 telecamere
Contro furti, danneggiamenti e degrado arriva a Terlago il «Grande Fratello». È questo l'appellativo più frequente ormai quando si parla d'installazione di sistemi di videosorveglianza lungo le strade di una città o di un paese. Per le vie di Terlago, prossimo ai duemila abitanti, si avvertiva da tempo la necessità di tenere d'occhio le condotte scorrette della gente, considerato che negli ultimi mesi la frequenza è esplosa come attestano denunce e segnalazioni, l'ultima sul tentato furto con scasso ad un'autovettura regolarmente parcheggiata in riva al lago. Da qui, la decisione dell'amministrazione di provvedere all'installazione di una dozzina di telecamere fisse per il controllo del flusso veicolare in entrata e in uscita del paese.
Il primo lotto di cinque è entrato in funzione da un mese: all'ingresso meridionale dell'abitato accanto al camposanto, in prossimità della zona lido e all'imbocco della pista ciclabile. Ne seguiranno altre, in punti già localizzati da monitorare «per fini di sicurezza». Occhi elettronici puntati su zone nevralgiche per contrastare e smascherare ogni sorta di illecito ma, soprattutto, come deterrente alla criminalità che sta affliggendo il paese con i furti in abitazioni e sulle auto in sosta, come ha spiegato il vicesindaco Paolo Decarli. «Purtroppo, ultimamente si sono verificati venti colpi soltanto nel parcheggio del lido - precisa infastidito -. Ora il nostro obiettivo è di implementare le zone sorvegliate per offrire ai cittadini un servizio efficiente e una più completa copertura».
Il costo dell'operazione, 15 mila euro, non include il monitoraggio da remoto sull'operatività dell'impianto di ripresa poiché la registrazione delle immagini, di durata limitata a sette giorni, è effettuata dal comune stesso.