Con l'inatteso forfait del sindaco uscente Maria Grazia Odorizzi, dissoltasi con il gruppo che avrebbe dovuto sostenerla proprio alla scadenza del termine per la presentazione delle liste, Albiano il 15 novembre andrà al voto per il rinnovo del consiglio comunale senza la possibilità di scegliere.
In lizza, infatti, c'è un solo candidato sindaco ed una sola lista, «Comunità Viva», a sostenerlo.

Sarà ancora una donna a correre per la fascia tricolore: Erna Pisetta, 50 anni, insegnante. La candidatura alla carica di primo cittadino di Albiano arriva dopo due esperienze amministrative, la prima al governo del paese nel ruolo di assessore alla cultura della giunta retta da Giuliano Ravanelli e la seconda all'opposizione, sempre nel gruppo dell'ex sindaco. Un gruppo rimasto compatto anche in quest'ultima esperienza, innervato di forze nuove. «La mia scelta - spiega la candidata sindaco - è nata, innanzitutto, da un profondo senso di appartenenza alla comunità di Albiano e dlla convinzione di essere supportata da un gruppo di persone dagli alti valori morali».

Come tutti i paesi che hanno fondato per anni la loro economia sul comparto del porfido, anche Albiano sta attraversando un momento difficile: «Tocca a noi ripensare il territorio in termini di nuove opportunità - è la proposta di Erna Pisetta -. La peggior cosa che possa succedere al nostro paese è lasciarsi guidare dall'indifferenza verso il bene comune. Siamo una comunità viva, sensibile, capace di dare e di fare. Una comunità che ha dato e dà lavoro a molte famiglie e che si è confrontata e si confronta ancora con culture diverse. Dobbiamo imparare a valorizzare il capitale umano di cui disponiamo e, in ambito economico, investire in modo efficace ed efficiente. Il tutto prestando attenzione al confronto con i comuni limitrofi per individuare sinergie e strategie di collaborazione e valorizzazione reciproca».