Faedo, nuova caserma e centro civico al posto delle ex scuole elementari
Al progetto iniziale che prevedeva una spesa di 3,5 milioni si è dovuto, pur a malincuore, rinunciare; in ogni caso ora che è arrivato il finanziamento provinciale, sul Fondo per lo sviluppo locale, il Comune di Faedo potrà realizzare il nuovo edificio multifunzionale, destinato ad ospitare la caserma dei vigili del fuoco volontari, il magazzino comunale ed un centro civico.
Il via libera è arrivato venerdì scorso dalla giunta provinciale che ha deliberato l’ammissione a finanziamento dell’intervento proposto dal Comune per una spesa ammessa pari a 2 milioni e un contributo complessivo pari a 1,9 milioni, finanziato in conto annualità con rata annua di 206.571,05 euro, calcolata al tasso di riferimento dell’1,55 per cento.
L’area interessata è quella attualmente occupata dall’ex scuola elementare, utilizzata provvisoriamente per gli ambulatori e come sede per le associazioni, nonché dall’attuale caserma dei Vigili del Fuoco volontari. Le costruzioni sono ormai vetuste (non più rispondenti per intero alle norme vigenti in materia antisismica e di risparmio energetico) e inadeguate alle esigenze della comunità.
«L’amministrazione comunale - si legge nella delibera - in considerazione della necessità di dare una risposta urgente alle esigenze della popolazione e dell’associazionismo locale, particolarmente attivo e vivace, viste la vetustà e l’inadeguatezza delle attuali strutture, intende intervenire con una soluzione che prevede la completa demolizione delle costruzioni esistenti e l’edificazione di un nuovo compendio, destinato a ospitare sia la sede operativa e amministrativa dei Vigili del Fuoco Volontari, (l’attuale caserma risulta inadeguata all’uso), sia il nuovo Centro Civico, al fine di dotare le associazioni esistenti nell’ambito comunale, che svolgono un importante servizio per la popolazione e la cura del territorio della comunità, di spazi idonei per le proprie attività. Lo stesso edificio ospiterà inoltre degli spazi adeguati per gli ambulatori comunali e per il magazzino comunale».
«Purtroppo, venendo a mancare un piano, - si rammarica il sindaco Carlo Rossi - riusciamo a ricavare la nuova caserma dei pompieri, ridimensionata anche quella, e un bel magazzino comunale. Ma sopra c’è spazio solo per la sede della banda musicale, per una sala multifunzionale e per due ambulatori. Le associazioni del paese dovranno essere ospitate in altri spazi comunali».