Tra le sei offerte pervenute ha prevalso quella della Stp-Mak, che ha ottenuto il punteggio massimo sia per la parte tecnica sia per la parte economica. Due aziende trentine, dunque, per la realizzazione della nuova scuola media intercomunale di Mezzocorona.

L’aggiudicazione non è ancora definitiva, ma la commissione tecnica ha concluso i suoi lavori e la graduatoria vede l’offerta della Stp-Mak saldamente al primo posto,avendo conseguito, come detto, il punteggio massimo di 100 (70 per la parte tecnica e 30 per la parte economica); se l’aggiudicazione andrà a buon fine, la nuova scuola, che sorgerà al posto dell’attuale obsoleto edificio di via dei Fornai, costerà l’8,944% in meno: questo il ribasso offerto dalle due ditte su una base d’asta di 8.419.077,54 euro, per un valore finale di 7.666.083,21 euro.

«Non ho ricevuto comunicazioni ufficiali al riguardo - è il commento del sindaco Mattia Hauser - ma se vincitrici della la gara sono queste due aziende trentine è evidente che come amministratore non posso che essere ottimista».

Stp srl di Taio è un’azienda giovane che si sta facendo conoscere nel ramo della realizzazione di strutture abitative in legno a basso consumo energetico. Mak Costruzioni dei fratelli Pellegrini di Lavis è sul mercato dell’edilizia dal 2004 con commesse in tutta la regione e anche a livello nazionale. Recentemente, dopo aver rilevato il ramo di impresa costruzioni della Garbari, con un’operazione separata ha acquistato i parcheggi, rimasti inutilizzati per tre anni e mezzo, nel piano interrato della Cassa Rurale di Mezzocorona, per completarli e venderli ai privati.

Costruita circa 35 anni fa, la scuola di via dei Fornai presenta oggi problemi che incidono sulla qualità della didattica e sulla sicurezza: i segni del tempo e dell’usura sono ben visibili sia all’esterno che all’interno, dove vi sono anche i primi segnali di cedimento. Adesso l’iter per la costruzione della nuova scuola, avviato un decina di anni fa, ha finalmente avuto quell’accelerazione che tutti auspicavano. Dalla demolizione sorgerà il nuovo edificio, realizzato secondo canoni tecnici e qualitativi all’avanguardia.

A cantiere ormai aperto - almeno così si spera - con il prossimo anno scolastico gli studenti si trasferiranno nella vecchia scuola media di Mezzolombardo: l’accordo tra le due amministrazioni confinanti ha permesso di trovare una soluzione per i prossimi tre anni (con concessione eventualmente rinnovabile). L’amministrazione comunale di Mezzocorona sta già provvedendo alla manutenzione ordinaria dell’edificio e ad apportare le migliorie necessarie per garantirne la piena funzionalità.

Tornando alla gara d’appalto, secondo classificato è risultato il Consorzio Stabile Arcale (con il punteggio totale di 58,30) e terza classificata l’Ati Gandelli Legnami, Ilma srl, Coema Ediltà, Palaser, Samet (punteggio 43,13).