Pressano, finiti i lavori in via Pilati ora la staccionata in via Furli
Se la vitalità di un paese si misura anche nei lavori che l’amministrazione comunale riesce a mettere in cantiere, Lavis in queste settimane si può dire che gode di eccellente salute. Mentre nella campagna vicina al cimitero prosegue l’approntamento del cantiere per i lavori di interramento della ferrovia Trento Malé, poco distante il cantiere per la posa sulla statale 12 di nuove tubazioni delle acque bianche e di un nuovo collettore procede secondo il cronoprogramma e si è ridotto di dimensioni, liberando al traffico la corsia nord della carreggiata.
La strada è tornata completamente libera anche nel centro di Pressano. I lavori di sistemazione della pavimentazione in porfido di via Pilati (dalla piazza della chiesa alla scuola materna) sono stati ultimati con apprezzabile risultato estetico finale.
Per un intervento che si è concluso, un altro ieri ha preso il via lungo via Furli, la strada che da via Cembra porta a Maso Clinga e a Pressano. Sul lato sinistro della strada a salire, corre il marciapiede molto usato dalle tante persone che scelgono la collina per le loro passeggiate. Su due tratti del percorso, quello iniziale e lungo l’erta finale, a delimitare il marciapiede c’è una staccionata in legno che negli anni si è deteriorata. A sostituirla nei prossimi giorni saranno gli operai impiegati nel «Progettone», a cui il Comune ha commissionato i lavori. Lavori di identica tipologia, che prossimamente interesseranno anche la zona della Clinga e il Parco Urbano.
A proposito di Parco Urbano, va detto anche che nei giorni scorsi sono stati assegnati alla ditta Renato Broll di Sant’Orsola Terme, i lavori per trasformare il bocciodromo in un’area polifunzionale eliminando gli attuali due campi da bocce caduti in disuso. L’importo a base d’asta per realizzare il progetto era di poco superiore ai 34 mila euro ed i lavori fra le sei ditte che hanno partecipato alla gara, sono stati aggiudicati per un importo di 25.456 euro. L’avvio dei lavori è previsto per metà settembre, con fine lavori fissato per la fine di ottobre.