Oltre 700 persone all'«amatriciana» solidale in strada
Raccolti 8.000 euro: saranno destinati ai terremotati
Viale IV Novembre a Cembra invaso dalle tavolate della «pasta all'amatriciana solidale» ha offerto un colpo d'occhio eccezionale, così come eccezionale è stata la partecipazione all'iniziativa, voluta e coordinata dall'amministrazione comunale. Almeno 700 i partecipanti (tanti erano gli iscritti, ma poi altri si sono aggiunti) venuti anche da fuori valle, con un incasso che si aggira attorno agli 8.000 euro. Fondamentale il supporto delle associazioni dei due paesi che per l'occasione hanno lavorato insieme, con gli Alpini delle due sezioni che hanno cotto a puntino cento chili pasta, condita con il sugo alla amatriciana preparato dalla Donne Rurali. Nemmeno i vigili del fuoco volontari dei due paesi si sono risparmiati trasportando e sistemando tavolate e panche (prestate anche da altri Comuni), e raccogliendo le offerte generose dei vari negozi di alimentari, macellerie, panifici e cantine.
«Chiudendo la strada principale abbiamo voluto dare un segnale forte di vicinanza - spiega il sindaco Damiano Zanotelli -: ci siamo fermati per stringere in un abbraccio simbolico la popolazione terremotata che si trova a dover ripartire da zero. Ringrazio tutti i partecipanti e chi ha contribuito alla buona riuscita». L'iniziativa ha ricevuto la solidarietà dei sindaci della valle e della Comunità, presente con il suo presidente Simone Santuari, ed è stata condivisa dalla minoranza. Ai tavoli c'è stata infatti una presenza trasversale con consiglieri della maggioranza e dell'opposizione. Quanto raccolto sarà destinato ad un progetto mirato, individuato tramite il Consorzio dei Comuni e la Protezione civile trentina già attiva nelle zone terremotate.