Lavis, anche il secondo campo da calcio sarà realizzato in erba sintetica
Sono iniziati i lavori di rifacimento del secondo campo da calcio di Lavis. Si tratta del vecchio rettangolo di gioco in erba del «Mario Lona» - adiacente a quello in sintetico realizzato nel 2007 assieme a nuovi spogliatoi e tribune - che verrà completamente rifatto. La novità dell’ultim’ora, appresa da specifica delibera della giunta comunale datata mercoledì 28 settembre, è che anziché in erba come da originario progetto a firma dell’architetto Massimiliano Tomasi (spesa totale 639 mila euro), anche il secondo campo sarà in sintetico.
Una modifica fortemente voluta dall’Us Lavis che ha in concessione l’area dal Comune di Lavis, al punto che - dopo essersi mossa per ottenere il parere favorevole della Lega Nazionale dilettanti - la società rossoblù ha deciso pure di accollarsi la maggiore spesa di 32 mila euro che l’intervento comporta, giudicando il campo in erba sintetica più funzionale ad un maggior utilizzo, con costi manutentivi analoghi al campo in erba. Riassumendo la spesa prevista per il nuovo campo da calcio che misurerà 100 metri per 60 e sarà utilizzato per gli allenamenti e le partite delle giovanili, sarà di 671 mila euro. L’onere maggiore sarà a carico della Provincia, che ha finanziato l’opera con 415.350 euro; 223.650 euro li metterà il Comune di Lavis e 32.053 l’Us Lavis con fondi propri.
Per beneficiare del sostanzioso contributo provinciale, i lavori dovevano iniziare entro il 30 settembre, cosa in realtà già avvenuta il 14 settembre scorso come segnalato nelle sedi competenti dall’Us Lavis in data 26 settembre. Lavori che per ora saranno propedeutici all’intervento sul terreno di gioco (rifacimento completo della recinzione, smontaggio della tribuna che sarà rimontata a lavori ultimati, sistemazione dei vecchi spogliatoi, ecc.), che si prevede di riservare per la primavera-estate 2017 per limitare i disagi all’attività sportiva. Nella delibera assunta mercoledì, la giunta su richiesta della società, ha liquidato un acconto di 111.825 euro da pagarsi urgentemente entro il 30 settembre, quale quota del 50% del contributo concesso al fine di permettere all’Us Lavis di garantire l’emissione della fideiussione richiesta dalla Provincia per liquidare a propria volta un acconto del contributo.
Richiesta giudicata ragionevole dalla giunta e dal segretario, per evitare quanto successo in precedenti simili occasioni, quando il Comune ha garantito la fideiussione per conto della società sportiva, assumendosi i costi della fideiussione e ponendosi da garante di comportamenti altrui.