In attesa che il paese cambi radicalmente volto dopo che sarà ultimato l’interramento della ferrovia Trento-Malé, Lavis nei prossimi mesi potrebbe essere oggetto di alcuni interventi di razionalizzazione su viabilità e parcheggi.

 

Tra gli argomenti di cui la giunta ha iniziato a discutere, il più significativo riguarda il piazzale antistante la casa del centro anziani di via Degasperi, area che fino a metà degli anni ‘70 costituiva il giardino della vecchia scuola materna. Per quella superficie il Comune sta ipotizzando una conversione a parcheggio per recuperare una decina di posti auto a servizio del confinante polo scolastico Grazioli con annessa palestra.

 

Ovviamente si è ancora allo stadio delle chiacchiere e delle valutazioni di massima, ma è innegabile che nel momento in cui via Degasperi sarà oggetto dei lavori di rifacimento dell’illuminazione pubblica, un simile intervento potrebbe diventare di attualità.

 

Altra questione aperta da anni è la sicurezza pedonale di via Segantini. Una possibile soluzione al problema potrebbe venire dall’istituzione di un tratto a senso unico alternato in via Segantini per permettere di ultimare un percorso riservato ai pedoni, oggi presente solo in parte. Il tema è delicato (quando si ipotizzò l’istituzione di un senso unico ci fu una sollevazione), quindi l’Amministrazione intende muoversi con prudenza, coinvolgendo preventivamente residenti e commercianti.

 

Un cambiamento invece prossimo a venire, si avrà in via Orti e riguarderà i posti auto presenti davanti alla casa di riposo «Giovanni Endrizzi». Per favorire la rotazione dei veicoli parcheggiati, la maggior parte degli stalli diventerà zona a disco .