Teroldego «blindato» contro l'Isis
Dopo la «Fine Estate a Mezombart», anche il Settembre Rotaliano dovrà adeguarsi alle norme anti-terrorismo. In seguito alla riunione tenutasi al Viminale lo scorso 18 agosto dopo l’attacco a Barcellona, il ministro dell’Interno Marco Minniti ha chiesto che venga posta particolare attenzione nel monitoraggio della sicurezza degli eventi e delle iniziative già programmate sul territorio. Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha indetto una riunione, tenutasi poco più di una settimana fa a Trento, che ha impegnato anche i sindaci di vari comuni trentini coinvolti in feste e manifestazioni. Tra gli eventi interessati, anche il Settembre Rotaliano, per il quale dovrà obbligatoriamente essere seguito un vero e proprio piano di sicurezza, che prevede, tra le altre cose, lo sbarramento di tutti gli ingressi alla manifestazione.
Martedì sera, quindi, ha avuto luogo un incontro tra il sindaco di Mezzocorona e altri rappresentanti del Comune, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale. Incontro in cui si è fatto il punto della situazione sulle misure di sicurezza che si era già deciso di mettere in atto il prossimo fine settimana, in occasione del Settembre Rotaliano. In realtà, le misure in nulla differiranno da quelle già adottate per le altre feste e manifestazioni: vi saranno postazioni fisse con barriere anti-camion e postazioni «mobili» in grado di aprirsi in caso di emergenza, formate da veicoli. A Mezzocorona saranno mezzi dei vigili del Fuoco,Croce Rossa, Carabinieri e Polizia Locale agli ingressi della festa.
«Sarà fatto tutto in maniera serena e tranquilla, come, d’altronde, è sempre stato fatto. Non deve trasparire alcun messaggio eccessivamente ed inutilmente allarmistico», spiega il Sindaco di Mezzocorona, Mattia Hauser, molto grato dell’indispensabile aiuto dei volontari della Pro Loco e delle altre forze dell’ordine e del volontariato, che quest’anno si sono dati da fare più che mai. «Non possiamo svelare tutti i piani di sicurezza, ma è chiaro che tutte le vie d’accesso a piazza della Chiesa saranno presidiate. In alcune - dice il sindaco - metteremo delle barriere formate da gabbioni con pietre, esteticamente migliori delle barriere prefabbricate New Jersey. Altre vie saranno controllate dai mezzi del volontariato. Sostanzialmente saranno tutte sotto controllo, da via San Giovanni Bosco a via Dante alla via Conti Martini, ovvio».
Nessuno sconvolgimento allarmante, quindi, nell’allestimento della festa. L’unica cosa da temere saranno, forse, le poco rassicuranti previsioni meteorologiche. Ma di certo non ci si fermerà davanti ad un po’ di pioggia.