I Fanfara Tigre alla finale di Music 4 the Next Generation
La Valle dei Laghi sarà rappresentata alla finale di “Music 4 the Next Generation” sabato 4 novembre sul palco del Teatro Ristori di Verona. Il merito è del complesso calavino “Fanfara Tigre”, cinque giovani cresciuti a pane e band unitisi da solo mezzo anno per puntare a “fondere l’energia della musica moderna con il calore degli strumenti a fiato”. La rigorosa e qualificata giuria valutatrice composta da Alberto Martini (direttore artistico del Teatro Ristori), Claudio Astronio (direttore dell’Orchestra giovanile Theresia), Massimo Priori (compositore e docente del Conservatorio Bonporti di Trento), Felix Resch (docente del Conservatorio Monteverdi di Bolzano) li ha selezionati nella fase semifinale della seconda edizione del concorso musicale indetto da Fondazione Caritro, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e Fondazione Cariverona, riservato a musicisti under 35 invitati a cimentarsi in rivisitazioni a proprio gusto di pezzi della tradizione classica. Sabato scorso, in piazza Cesare Battisti a Trento, Federico Bortoli, Alessandro Chemotti, Stefano Pederzolli, Riccardo Ricci, Nicola Travaglia hanno prevalso su altre undici agguerrite band a conclusione di un’elettrizzante pomeriggio di audizioni live al Teatro Sociale.
Brani classici arrangiati in chiave contemporanea che hanno visto gli ambiziosi concorrenti mettersi alla prova con gli intramontabili della musica nel volgere di un’avvincente sfida tra band trentine, venete e altoatesine. Per i cinque finalisti della Valle dei Laghi un verdetto che ha dell’incredibile, inaspettato per quanto straordinariamente meritato. Per dirla con uno slogan di chiambrettiana memoria: “Comunque vada, sarà un successo”. Perché se fin qui tutto bene manca ancora la ciliegina sulla torta: l’ultimo passo verso il serto d’alloro da infilare al collo nella città di Romeo e Giulietta. Accedendo alla finale Ausugi Trio, Ensemble Terra Mater, Fanfara Tigre, Gaia & Luna, Home About avranno l’onore di confrontarsi con l’Orchestra filarmonica italiana, realtà poliedrica nel cui repertorio vantano proposte di melodramma, sinfoniche, cameristiche e coreutiche senza disdegnare le produzioni contemporanee. Quattro i premi in denaro messi in palio: 2 mila euro lordi spendibili in attività di formazione e crescita musicale oltreché l’opportunità di prendere parte a concerti promossi e organizzati da UploadSounds e dalle istituzioni partner sui territori delle province di Trento, Bolzano, Verona, Vicenza e Belluno per far emergere giovani talenti sullo scenario musicale del Triveneto.