In Presena possono riprendere i lavori legati alla realizzazione della cabinovia Presena e al riordino della conca: la costruzione del nuovo rifugio alla stazione intermedia dell’impianto - al posto della Capanna Presena - e il completamento di un punto di ristoro alla stazione di arrivo, il rifacimento dell’impianto di innevamento artificiale, lo smantellamento della vecchia seggiovia Presena e di altre strutture. Verso la fine del mese, compatibilmente con le condizioni meteorologiche, si procederà a posare sul ghiacciaio i teli di protezione.

Per il Consorzio Adamello Ski, quella che va in archivio è una stagione «in sostanziale parità rispetto all’anno precedente», viene spiegato in un comunicato, «risultato decisamente insperato dopo un dicembre senza neve». Per la società Carosello Tonale, spiega il presidente Giacinto Delpero, è una stagione soddisfacente, anche se meno brillante della precedente, considerata da record, data la penuria di neve di inizio inverno: «La telecabina - spiega Delpero - è stata aperta il 28 novembre ed è stata apprezzata, con circa 500.000 passaggi; la stagione è andata bene da gennaio in poi». Il 28 aprile, l’assemblea della «Carosello» ha approvato il bilancio, chiuso al 31 dicembre scorso, con 155.000 euro di utile e un totale di circa 4,5 milioni di passaggi sugli impianti di risalita.

L’assemblea ha rinnovato il consiglio di amministrazione che era in scadenza di mandato: ne fanno parte il presidente uscente Giacinto Delpero, Davide Panizza, Alessandro Daldoss, Gianfranco Stablum, Michele Bertolini, Stefano Negri, Giuseppe Patti e Lorenzo Daldoss.

Fra i progetti della società, la realizzazione di un bacino artificiale in zona Valbiolo: un bacino di accumulo da circa 100.000 metri cubi (la metà della capacità del bacino Montagnoli a Campiglio) che dovrebbe consentire alla società di innevare le piste in maniera efficiente e completa. «L’assemblea - spiega Delpero - è stata informata della decisione del cda di acquistare 50mila metri quadrati di terreno in zona Valbiolo per realizzare un bacino artificiale da 100mila metri cubi, e dell’incarico di progettazione».

Tornando al risultato di stagione a livello di Consorzio Adamello Ski, «Possiamo considerarlo un successo, soprattutto pensando che a gennaio ci trovavamo al -20% come quasi tutti i comprensori sciistici», è il commento del direttore del Consorzio Pontedilegno-Tonale, Federico Frigieri. «Poi - continua - ci siamo ripresi: febbraio e marzo sono stati i mesi migliori degli ultimi dieci anni e ci hanno permesso di recuperare il gap che si era creato rispetto al 2014/2015. Chiudiamo la stagione sciistica con oltre 10 milioni di passaggi, a dimostrazione che il prodotto sci continua a funzionare molto bene». Ottima l’affluenza di turisti stranieri, in particolare provenienti da Inghilterra, Belgio, Repubblica Ceca e dal nord Europa con Danimarca e Svezia in testa.