«Vista la presenza di turisti e tv anche dall’elicottero per il Giro d’Italia, si ricorda di non effettuare trattamenti fra le 14 e le 17 di oggi».

È questo il testo del sms ricevuto martedì dai frutticoltori soci di cooperative consorziate con Melinda, invitati a non accendere gli atomizzatori nelle ore riservate al passaggio della Carovana Rosa, proveniente dall’Alto Adige. Il passaggio dei corridori in Val di Non, dopo il Gran premio della montagna di Passo Mendola e prima della salita verso Fai della Paganella e Andalo, è avvenuto effettivamente tra le 15.20 e le 16, seguito passo passo da telecamere su strada e da molte riprese effettuate dall’elicottero. E, chiaramente, una valle «annebbiata» dai trattamenti non avrebbe trasmesso una gran bella immagine di sé.

Dunque il messaggio non è passato inosservato e, soprattutto in chi da anni si batte per un ambiente più vivibile sempre, non solo durante importanti manifestazioni sportive, l’impressione suscitata dal sms è stata quella di un’operazione di «maquillage» momentaneo.

«Non è una iniziativa assunta da Melinda - chiarisce innanzi tutto il presidente di Melinda, Michele Odorizzi, dicendo di non saperne nulla -: penso casomai che possa essere stata qualche cooperativa socia a muoversi. Per altro, si tratta di un messaggio abbastanza superfluo, dato che i nostri soci trattano le piante normalmente nelle ore più fresche, durante la mattinata, e mai dalle due alle cinque del pomeriggio, quando il caldo e il vento che soffia sempre in valle in quegli orari non assicurano una buona riuscita delle operazioni».

Ma Michele Odorizzi non considera comunque l’iniziativa in modo negativo: «Anzi, ritengo positiva un’attenzione rafforzata durante alcune manifestazioni, che comportano il passaggio di molte persone sulle strade della valle».

I critici pensano però che questa attenzione dovrebbe essere usata tutti i giorni e invece così non sia... «Certo, bisogna stare sempre attenti, indipendentemente dalla presenza delle tv. Ma assicuro che l’attenzione c’è, anche perché durante l’estate la Val di Non ospita moltissime manifestazioni sportive e d’impatto turistico tra cui, un mese fa, il Giro del Trentino-Melinda con tre ore di diretta televisiva».

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