Invece che in discarica, gli oggetti usati cercano nuovi padroni: il grandissimo successo di Svita, in Vallagarina
Fondato dall’associazione culturale Ba.ba, è un canale Telegram dove ci si scambiano informazioni, richieste e offerte: un esempio, e già otto comuni hanno aderito. E fra gli utenti, è stata scambiata gratis persino un'automobile
VOLANO. Si diffonde sempre più il progetto «Svita - Seconda vita intelligente in Trentino Alto Adige» di BaBa, associazione culturale che ha recentemente raggiunto il patrocinio di ben otto Comuni della Vallagarina. «È nato con l’obiettivo di dare una risposta concreta al problema dello straripamento dei Crm – spiega Massimo Secchi, responsabile di Svita – e si fonda sulla rimessa in circolazione di oggetti attraverso lo scambio tra privati».
Gli utenti del canale Telegram Svitac10 si scambiano di tutto gratuitamente, dall’abbigliamento alle biciclette. Materiali altrimenti destinati ai container di smaltimento, magari ancora in buono stato e quindi inutilmente sprecati.
Se al suo avvio ufficiale, nell’ottobre del 2021, il progetto aveva il patrocinio di tre Comuni - Calliano, Besenello e Volano, nell’estate scorsa (dopo l’articolo de L’Adige del 18 luglio) si sono aggiunti anche Nogaredo e Isera. Ad oggi, con le ultime adesioni di Ala, Mori e Nomi, «Svita» ha notevolmente allargato il campo d’azione, avviandosi verso i duemila utenti del canale Telegram di cui si serve.
Secchi interviene ora per aggiornare lo stato dell’arte, dopo la denuncia nei mesi scorsi di mancato ascolto da parte dell’amministrazione roveretana. Giunti a fine anno, qual è il bilancio del progetto? «Il bilancio è sicuramente positivo, con otto patrocini. Gli utenti del nostro canale Telegram sono in aumento e si attivano per sostenere il progetto. Come una ragazza che ha creato due bellissimi video per spiegare come si utilizza il canale. In più abbiamo stretto una collaborazione con l’associazione Ubalda Girella».
Obiettivi futuri? «Verso inizio marzo organizzeremo un talk informativo in collaborazione con Lumen slowjournal. Coinvolgeremo Rinascita Rovereto e Onda, inviteremo le amministrazioni che ci hanno dato il patrocinio e quelle che speriamo di coinvolgere in futuro».
In questi giorni il rilancio su Instagram: «BaBa non è solo concerti. Nell’arco di queste 10 stagioni abbiamo cercato di proporvi un’offerta culturale a 360 gradi. Cercando d’indagare la cultura sotto tutte le sue sfaccettature. Presentazioni Libri, Documentari, Culinaria, SpeedDate Sociali, Nyotamori Practice, Yoga, Conferenze, Mostre e molto altro, check out
www.babaassociazioneculturale.it
Abbiamo cercato di tessere numerose collaborazioni con varie realtà del territorio e non. Poichè crediamo che il network e l’unione delle forze faccia la differenza. A tal proposito ci teniamo ad informarvi che BaBa oramai 4 anni orsono ha avviato un progetto di riutilizzo degli oggetti. Con l’iniziale assist del comune di Besenello, ad oggi contiamo 10 patrocini Comunali e 3 partnership attive: @RelabVieo, Caritas, @UbaldaGirella. Attualmente il canale conta all’incirca 2500 utenti, e speriamo di strutturarlo ulteriormente nel prossimo futuro. Abbiamo salvato dal macero numerosissimi oggetti non quantificabili (anche un auto é stata regalata).
Secondo noi, il singolo può fare la differenza solo se si unisce in comunità.
I Nostri CRM non vanno riempiti, altrimenti le amministrazioni potranno sol che giustificare la costruzione d’inceneritori. Notiamo un’immobilismo pesante da parte di chi potrebbe agire a livello istituzionale.
A tal proposito v’invitiamo ad unirvi al canale Telegram: @SVITAC10 oppure scannerizzando il QR Code. Donate ciò che più non vi serve, il vostro rifiuto può esser la risorsa di qualcun altro. Poichè se non agiamo noi dal basso ed aspettiamo i politici dall’alto, nulla si muoverà»