I furbetti dei rifiuti beccati dalle telecamere
Se la sicurezza a Cles è competenza del sindaco, il vice Vito Apuzzo è delegato al «Progetto sicurezza» comunale. Ambedue hanno ricordato l’acquisto del sistema di video sorveglianza con telecamere «intelligenti»: «In un primo tempo si aspettava il progetto della Comunità di Valle, ma fra un incontro e un summit, una cosa e l’altra, non se ne viene mai a capo, ci vorranno anni e anni».
Quindi Cles va avanti da sola, utilizzando fondi dall’avanzo di bilancio.
La mole di riprese delle telecamere - ha spiegato Apuzzo - abbisogna poi personale, e qui ci sono le dolenti note: nonostante il lodevole impegno del comandante Micheli della Polizia Locale, il territorio è vastissimo e gli agenti pochi: «Di fatto fra ferie, permessi e riposi, molto spesso a Cles è in servizio un solo agente» ha ammesso Apuzzo. Che però sfodera il poker: «Le telecamere hanno però permesso già di beccare i furbetti che scaricavano immondizia sulla strada del Castelaz. E non erano stranieri: era gente di Cles e nonesa».