L’amministrazione comunale ha demandato alla Stazione forestale di Fondo la cattura di un cane randagio ritenuto pericoloso, con l’impegno comunque che venga posta la massima attenzione all’integrità dell’animale.

 

Sono stati diversi i cittadini che nel recente periodo hanno segnalato agli uffici comunali la presenza di un cane randagio, che girovaga liberamente sul territorio, “manifestando comportamenti aggressivi e pericolosi nei confronti della popolazione, ed in particolare dei bambini”.

 

Un cane che è stato visto più volte avvicinarsi a delle abitazioni, alla ricerca di cibo; a seguito delle segnalazioni, l’amministrazione comunale ha ritenuto necessario ed urgente “provvedere alla cattura, al ricovero ed alla cura dell’animale”, anche “a tutela della pubblica e privata incolumità dei cittadini”. 

 

Copia dell’ordinanza emanata dal sindaco Remo Menghini è stata trasmessa alla Polizia locale Alta Val di Non, alla stazione Carabinieri di Revò ed al Servizio veterinario di Cles. In caso di cattura, e di mancata identificazione di un eventuale proprietario, il cane sarà affidato alla sede trentina della Lega nazionale per la difesa del cane.