I vigili del fuoco volontari di Denno festeggiano i 140 anni di fondazione. Una ricorrenza resa ancora più speciale dall’inaugurazione della nuova caserma del corpo, guidato dal comandante Roberto Gervasi. La struttura è stata realizzata al posto dell’ex oratorio, inutilizzato da tempo per problemi statici. 

 

L’intervento è stato fortemente voluto dall’amministrazione del sindaco Fabrizio Inama, che esprime la sua soddisfazione per il risultato raggiunto.

Per i vigili del fuoco questo è il quarto trasloco nel giro di appena 35 anni: «La vecchia caserma, collocata nei locali del Comune al centro scolastico, non era più adatta ad accogliere i nostri volontari. Presentava spazi angusti, non più compatibili con l’attività degli studenti, ai quali viene ora garantita maggiore libertà di movimento» osserva Inama. La nuova struttura si affaccia direttamente sulla strada statale e «riqualifica il centro storico dell’abitato», commenta il primo cittadino. 

Come detto, la caserma sorge al posto dell’ex oratorio: un edificio fatiscente che non era più sicuro. Era stato utilizzato negli anni Ottanta come centro di accoglienza per raccoglitori di mele stagionali (primo centro d’accoglienza della valle), ed era successivamente diventato sede di un laboratorio di restauro per poi essere definitivamente abbandonato. Per questo motivo, è stato acquisito dalla parrocchia assieme all’area circostante che offre spazi di manovra, parcheggio ed esercitazione.

 

Il costo dell’opera (che include l’acquisto dell’area e gli oneri fiscali) ammonta a 1 milione 585mila euro, con finanziamento provinciale dell’80 per cento. I lavori sono stati seguiti dall’architetto Domenico Menapace. 

La nuova «casa dei vigili del fuoco», secondo il progetto redatto dall’architetto Manuel Breda dispone di spazi distribuiti su due livelli: al piano terra si trova un’autorimessa di 300 metri quadri e gli spogliatoi, mentre al primo piano è stata realizzata la sala riunioni e la cucina.

Il corpo dei pompieri di Denno conta 21 vigili effettivi e ben 10 allievi, il cui ruolo è ritenuto di primaria importanza dal comandante Gervasi e dal sindaco Inama. «I nostri vigili del fuoco sono motivati e appassionati - sono le parole del primo cittadino -. A chi presta un servizio importante come il loro va garantita una sede dignitosa, pur con la dovuta sobrietà».

 

Oggi pomeriggio il taglio del nastro. Alla cerimonia, con la benedizione del parroco don Alessio Pellegrin e la sfilata nelle vie del paese, seguiranno alle 20 la musica dal vivo del gruppo «Outdoor» e a seguire i dischi del dj Mini Zan. Durante l’intera serata sarà presente il servizio bar con bibite e panini. La struttura rimarrà aperta anche domani, festa della patrona dei vigili del fuoco, Santa Barbara.