Per il terzo anno consecutivo anche per il 2017 le rette per gli ospiti del Centro servizi sociosanitari e residenziali di Malé  rimarranno invariate. La decisione è stata assunta, nella seduta di fine anno dal consiglio di amministrazione dell’Apsp, presieduta da Antonio Daprà e diretta da Michele Bottamedi.

La retta giornaliera a carico degli ospiti rimarrà invariata a 43,50 euro, importo che colloca la struttura maletana tra le più economiche del Trentino e nettamente inferiore alla media ponderata provinciale di 47.24 euro, importo che la Giunta  provinciale ha fissato quale limite oltre il quale non sono concessi ulteriori aumenti. La scelta di non andare a gravare ulteriormente sui costi a carico delle famiglie rappresenta uno dei principali obiettivi che il consiglio di amministrazione intende continuare a perseguire: finora è stato reso possibile grazie soprattutto alla professionalità dei circa 90 operatori dipendenti unita all’importante collaborazione sia con famiglie degli ospiti che  alle insostituibili risorse di volontariato presenti sul territorio.

Il gruppo dei volontari che giornalmente presta la propria opera all’interno del centro   contribuisce infatti a rendere la casa più familiare.  Molto gradito è stato il tradizionale incontro natalizio che ha visto l’apprezzata esibizione del complesso musicale La Società seguito dal momento conviviale con parenti e dipendenti durante il quale il sindaco di Malè Bruno Paganini  ha animato la sala con la propria fisarmonica.