Fondo strategico, sì alla pista ciclabile
La Val di Sole si è espressa. Per i 130 cittadini che hanno preso parte al World Cafè #Progettovalledisole nella sede dei Vigili del fuoco volontari di Malé, il fondo strategico territoriale va investito nell’ultimazione e sistemazione della pista ciclabile e nel progetto di e-bike.
L’incontro partecipativo, gestito e monitorato dall’Autorità per la partecipazione locale, era aperto a tutta la popolazione che ha potuto così visionare da vicino le pianificazioni e dire la sua su quali progetti concentrare i circa 5,2 milioni di euro messi a disposizione da Comuni e Provincia per opere sovracomunali.
L’obiettivo, così come ha sottolineato l’assessore provinciale agli Enti locali e alla Coesione territoriale Carlo Daldoss, era appunto raccogliere osservazioni, spunti migliorativi delle pianificazioni e stilare una graduatoria delle preferenze oltre che, naturalmente, favorire la partecipazione e il dibattito.
Gli interventi su cui si è focalizzata l’attenzione delle numerose persone presenti sono quelli emersi dal primo World Cafè che si è tenuto nel novembre 2016 a Cusiano di Ossana. Si tratta perlopiù di proposte progettuali su cui le amministrazioni della valle discutono e si confrontano ormai da diverso tempo. È il caso, ad esempio, del tema della mobilità sostenibile che, come detto, è risultato essere il più apprezzato. Il progetto prevede l’ultimazione della pista ciclabile nei tratti tra Ossana e il Tonale (18 chilometri di pista) e in Val di Rabbi (12 chilometri) con la possibilità di realizzare anche il percorso che da Cogolo porta a Peio Fonti.
La Comunità della Valle di Sole, come ha illustrato il presidente Guido Redolfi, ha già affidato gli incarichi per la stesura dei progetti esecutivi per i primi due tratti e sta approntando i preliminari per la messa in sicurezza di alcuni punti pericoloso (tra Pellizzano e Mezzana, ad esempio). L’investimento è accompagnato anche dall’installazione di colonnine di ricarica per le bici elettriche sia sulla ciclabile che nelle maghe e nei rifugi.
L’intervento di riqualificazione del Palazzetto dello Sport di Mezzana - arrivato al secondo posto nella graduatoria - è stato presentato dal sindaco Giacomo Redolfi che ha tenuto ha precisare come ormai la struttura abbia assunto un ruolo centrale nella valle sia per l’attività sportiva che per l’organizzazione di eventi e manifestazioni. Il terzo argomento ha riguardato la pedonalizzazione stagionale di alcuni centri turistici: in questo caso a relazionare brevemente i progetti sono stati il sindaco di Dimaro Folgarida Andrea Lazzaroni per «Folgarida Green» e il primo cittadino di Commezzadura Ivan Tevini per la realizzazione della rotatoria all’altezza dell’abitato di Mestriago.
Infine, l’ultimo tavolo si è concentrato sulla realizzazione delle aree di sosta all’entrata della valle, che sebbene abbia riscosso un interesse decisamente minore rispetto agli altri temi, è risultato il terzo intervento in ordine di gradimento. Dopo una veloce illustrazione dei progetti proposti, la parola è passata ai cittadini che per un’oretta hanno analizzato le proposte sui diversi tavoli e, quindi, hanno avanzato delle osservazioni.