Telefonia cellulare a Tovel, il Comune valuta
«L’amministrazione intende proseguire il confronto con i gestori privati della telefonia cellulare, per ipotizzare il costo di attivazione di un servizio limitato alle sole chiamate di emergenza in Val di Tovel o, in seconda istanza, le condizioni per la fornitura del servizio completo per poi confrontarsi con il Parco». Lo ha assicurato il sindaco di Ville d’Anaunia Francesco Facinelli nella risposta all’interrogazione dei consiglieri Stefano Zanini, Davide Odorizzi e Samuel Valentini del gruppo di minoranza «Ora».
Gli interroganti avevano scritto al primo cittadino per sapere in che modo il Comune si stia attivando per garantire la sicurezza di quanti frequentano la Val di Tovel, data l’assenza di rete cellulare.
Nella sua risposta, Facinelli ha anche annunciato che l’amministrazione sta valutando di installare dei punti a comunicazione Tetra (ad esempio delle torrette con radio) attraverso le quali in caso di emergenza il cittadino possa allertare la rete dei soccorritori.
«La Val di Tovel - hanno scritto i consiglieri di "Ora" - è una delle bellezze che abbiamo l’onore e l’onere di ospitare all’interno dei confini di Ville d’Anaunia. Le caratteristiche microclimatiche e biologiche hanno sviluppato peculiarità che vanno oltre al, seppur unico, fenomeno dell’arrossamento che avveniva fino all’anno 1964. Da tanti anni ci si interroga su come e cosa realizzare per portare uno sviluppo turistico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente. Alcune di queste opere sono andate in questo senso, dimostrando che progresso non significa peggioramento per l’ambiente. Una di queste è stata l’elettrificazione della valle, ha permesso l’arrestarsi di numerosi generatori, che oltre alla produzione di corrente elettrica inquinavano con rumore e odori le zone limitrofe. Oltre ad aver fermato questo inquinamento ha contribuito al riammodernamento delle strutture esistenti, rendendo più favorevoli le condizioni a chi intenda accogliere turisti in questa splendida, seppur amena, valle».
I consiglieri hanno ricordato poi che attualmente la valle e il lago sono punto di richiamo per più di 63.590 turisti stimati in 99 giorni della stagione estiva, ai quali si deve garantire la sicurezza in caso di spiacevoli eventi. Facinelli ha spiegato che nella Valle dell’ex lago rosso è in corso l’installazione di un’antenna «tetra» in località «Too al Foo». «Allo stato attuale - ha scritto il sindaco - è stato installato il traliccio e nei prossimi mesi si procederà al completamento dell’opera con il collegamento elettrico. L’intervento si è reso opportuno per garantire un efficace sistema di comunicazione per gli addetti dei servizi di emergenza, vigilanza e soccorso».
Tuttavia l’antenna non porterà la rete per tutti i telefoni, dal momento che la tecnologia «tetra» assicura la possibilità di comunicare solo tra operatori in possesso delle apposite strumentazioni.
«Durante la stagione estiva - ha proseguito il sindaco - le comunicazioni private avvengono tramite rete fissa presso gli esercenti lungo il perimetro del Lago di Tovel e per il tramite degli operatori del parco dotati di radio. Inoltre gli esercenti sono dotati di collegamento satellitare per l’accesso a internet».
Il sindaco ha poi spiegato come nel Parco non sia possibile l’installazione di sistemi di comunicazione ad uso commerciale secondo le norme di attuazione del Parco Naturale Adamello Brenta. «D’altro canto da un sondaggio informale è emerso il disinteresse dei principali gestori di telefonia all’erogazione del servizio in Val di Tovel» ha concluso Facinelli.