Dalledonne in sella fino a settembre
«Da oggi, questa maggioranza che dal 2009 amministra Borgo è ancora più coesa. Siamo pronti ad affrontare la seconda parte di questa legislatura». Nell’ufficio del sindaco, ieri pomeriggio, c’era tutta la giunta, il presidente del consiglio e i consiglieri comunali di maggioranza. Non sono stati giorni facili. La pubblicazione di un documento riservato ha creato qualche mal di pancia. «Soprattutto tra la gente e sui social, ma tra noi, dopo qualche momento di smarrimento, tutto è stato subito chiarito». Fabio Dalledonne resta in sella, nessuna dimissione in vista. Per ora. «Nel 2018 ho deciso di candidarmi per le Provinciali con la Civica Trentina, fino ad allora resterò in sella».
Dalledonne si dimetterà nei primi giorni di settembre. Per diversi mesi le sorti del comune saranno rette dal vicesindaco Enrico Galvan. Spetterà a lui traghettare il paese verso le elezioni comunali previste per il mese di maggio del 2019. «Noi abbiamo le idee chiare su quello che dobbiamo fare. Le avevamo anche prima. Ora, dopo aver smussato qualche spigolatura ed una verifica di maggioranza (incontro tenuto lunedì sera), si prosegue con il lavoro». Tutta la maggioranza (Borgo e Olle Bene Comune e Borgo Domani) ha deciso di sostenere la corsa di Dalledonne alle provinciali. «Io non ce l’ho fatta per poco nel 2013 - ricorda Enrico Galvan - Dalledonne ha le carte in regola per farcela e rappresentare, finalmente, dopo tanti anni anche Borgo in seno al consiglio provinciale».
Tutti d’accordo su Dalledonne, tutti insieme per sostenere la corsa di Enrico Galvan quale futuro primo cittadino di Borgo.
La conferma arriva dai due capigruppo: Giacomo Nicoletti per Borgo e Olle Bene Comune e Luigi Rigo per Borgo Domani. «La squadra c’è, è unita per proseguire ad amministrare la nostra comunità. Piena fiducia nel sindaco, attuale, e in Enrico Galvan - ricordano Nicoletti e Rigo - quale suo successore per continuare a lavorare e portare avanti il programma di legislatura». Per altri 10 mesi e mezzo Fabio Dalledonne resterà al suo posto. «Il 2018 sarà un anno importante per Borgo, difficile anche da affrontare. Ci sono due importanti cantieri pronti a decollare: quello della nuova scuola elementare e del rifacimento delle piazze. Non sarà facile gestire i tanti problemi che ne conseguono - ha ricordato Dalledonne - a partire dallo spostamento del mercato settimanale. Ma noi ce la faremo, ne sono sicuro. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo chiariti. Ora si riparte più uniti di prima». Dopo 9 anni e mezzo all’opposizione e, presumibilmente altrettanti da sindaco, Fabio Dalledonne tenta la corsa per entrare in Consiglio Provinciale.