Il Comune di Cles ha sfondato il tetto dei 7.000 abitanti
Ammonta a più di 15 milioni di euro l’importo che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ruggero Mucchi investirà per la realizzazione di interventi ed opere pubbliche nel triennio 2018-2020. Rispettivamente circa 9.979.000 euro nel 2018, 3.872.000 nel 2019 e 1.483.000 euro nell’ultimo anno di legislatura.
È quanto emerge dall’analisi del Documento unico di programmazione (Dup), esaminato ed approvato nel corso della seduta del consiglio comunale di martedì sera.
Tale documento, come si legge nella premessa, è uno strumento fondamentale per la pianificazione strategica ed operativa degli enti locali e costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. In esso sono inoltre contenuti gli indirizzi generali di governo e riguardano l’organizzazione e le modalità di gestione dei servizi erogati alla cittadinanza, l’individuazione delle risorse economiche nonché la verifica della sostenibilità economico - finanziaria attuale e futura, a cui si collegano le spese e gli investimenti (in corso di esecuzione e pianificati per gli anni a venire), i tributi, la spesa corrente, l’analisi delle necessità finanziarie, la gestione del patrimonio ed il reperimento ed impiego di risorse straordinarie.
Nel Dup sono contenuti alcuni dati interessanti relativi al capoluogo, tra cui spiccano l’utilizzo del suolo, impiegato al 16,26% per attività agricole specializzate e biologiche, a fronte di un 19% adibito a pascolo e circa il 56% ricoperto da superficie boschiva.
Gli abitanti arrivano a 7.027 unità, per la prima volta oltre i 7.000. Sul versante delle attività economiche, Cles gravita ampiamente sul settore agricolo, con un buon numero di imprese (937 in totale censite nel 2016, secondo la Camera di Commercio) in particolare dedicate all’agricoltura, silvicoltura e pesca (278), al commercio all’ingrosso al dettaglio (189), alle costruzioni (118), ai servizi pubblici ed all’artigianato.
Per quanto riguarda il turismo, la stagione si conforma agli standard degli ultimi anni: le presenze calano leggermente, tuttavia il dato è compensato dal costante aumento degli arrivi; nel 2016 gli arrivi e le presenze sono attestati rispettivamente a 8.268 ed a 23.688, con una permanenza media di 2,86 giorni.
Nell’ampio ed articolato capitolo degli obiettivi strategici figurano alcuni progetti legati all’ambiente ed al territorio - dalla sistemazione di strade e segnaletica della montagna di Cles per la sua valorizzazione a livello ambientale e turistico alla pedonalizzazione del centro storico (corso Dante e piazza Granda), al potenziamento dei percorsi ciclopedonali e alla creazione di nuove aree verdi all’interno della borgata, la riqualificazione di alcune aree come lo storico rione Spinazzeda, l’eliminazione di barriere architettoniche e la pubblica sicurezza. Altrettanto cruciale si rivela la stesura del Masterplan, un progetto di sviluppo urbano per i prossimi decenni redatto con il contributo ed i suggerimenti della cittadinanza.
Tra gli investimenti e le opere pubbliche, in esecuzione e programmate, figurano nello specifico l’ampliamento dell’asilo nido Casa del Sole (996.175 euro), l’ampliamento dell’Ex Filanda, ora sede delle scuole elementari, con sala ginnica e mensa (1.606.000 euro), la ristrutturazione del palazzetto dello sport al Centro per il tempo libero (960.000 euro) la realizzazione della bretella nord (800.000 euro), dei nuovi marciapiedi tra via del Monte e via San Vito (592.200 euro) ed in via Filzi (300.000 euro) ed il nuovo tratto in via Diaz (425.700 euro) ed il completamento della dotazione parcheggi.
Nel settore degli interventi in corso d’opera si notano la ristrutturazione del cantiere comunale (1.650.000 euro), la manutenzione straordinaria del Ctl (500.000 euro), il potenziamento di alcuni rami dell’acquedotto (1.149.000 euro) e la messa a punto di un nuovo marciapiede al Doss di Pez (325.000 euro).
La disponibilità finanziaria per il triennio è pari a 12.316.000 euro circa. Sul versante delle entrate derivanti dalle imposte di vario genere l’amministrazione ha previsto di riscuotere 3.175.000 euro in ciascun anno del triennio.