Dimaro, il masso gigantesco fermato dalla briglia
Più eloquente di ogni parola, è la fotografia che lo ritrae. È un masso gigantesco, di dimensioni incredibili, quasi irreali, quello che è stato fermato dall’unica briglia sopravvissuta alla furia del rio Rotian, che lunedì sera 29 ottobre è esondato riversandosi su parte dell’abitato di Dimaro.
Una pietra in granito così grossa che, l’uomo che gli sta di fronte, a pochi passi, sembra quasi scomparire. Il macigno ha ostruito l’ultima paratia, in fondo al corso d’acqua, costruita prima della cosiddetta cascata. Da qui, probabilmente, il materiale portato a valle dal torrente ha preso la strada verso l’abitato di Dimaro.
La scoperta è stata fatta dagli uomini dei Bacini Montani che dal giorno dell’evento catastrofico stanno monitorando il corso d’acqua e hanno lavorato per riportare il rio Rotian nel proprio alveo. Ora si sta studiano come rimuovere la grande pietra senza danneggiare quello che resta delle strutture di protezione.