Il consiglio di amministrazione dell’Azienda per i Servizi alla Persona «Anaunia» ha confermato al dottor Fausto Flaim l’incarico di direttore generale fino al 2 agosto 2023, data di scadenza del mandato quinquennale del cda.

Il presidente Flavio Gilli e consiglieri Claudio Poli, Loretta Ferenzena, Nicola Maccani, Luca Paternoster hanno prorogato all’unanimità l’incarico di Flaim. Alla votazione non ha partecipato Dino Magnani poiché assente giustificato.

Nel mese di settembre l’ente aveva diffuso un bando per l’individuazione della figura dirigenziale, obbligatorio per legge. Al vincitore sarebbe stato offerto un contratto di lavoro a tempo determinato di diritto privato di durata quinquennale. Alla selezione hanno partecipato 4 candidati, tra i quali l’allora direttore, il quale era uscito dall’aula per incompatibilità nelle fasi di approvazione del bando. La Commissione di tecnici, nominata dal consiglio di amministrazione, ha ritenuto tutti e 4 i candidati idonei a ricoprire il posto messo a concorso, il cda ha quindi individuato il candidato destinatario della proposta di lavoro. «Il candidato Fausto Flaim - scrive il consiglio nella delibera - è l’unico tra i candidati in possesso di innumerevoli anni di esperienza quale direttore, avendo svolto questa funzione dal 2004 presso questa Apsp, oltre a essere laureato in Economia e Commercio e ad aver frequentato diversi corsi di perfezionamento specifici relativamente al ruolo da ricoprire. Il dott. Flaim è il candidato più idoneo per l’affidamento dell’incarico di direttore dell’ente, tenuto conto inoltre dei risultati positivi conseguiti per questa Apsp durante gli anni in cui già ha rivestito tale ruolo». Si tratta quindi di una promozione a pieni voti dell’operato ultradecennale del direttore della casa di riposo. Il cda ha inoltre deliberato di autorizzare l’aspettativa senza assegni e con il diritto alla conservazione del posto a favore di Flaim, in quanto dipendente a tempo indeterminato dell’ente, per tutta la durata dell’incarico dirigenziale.