Farmacia di S.Bernardo di Rabbi il Comune acquisterà la licenza
La farmacia di San Bernardo di Rabbi sarà chiusa ufficialmente da lunedì e lo rimarrà per almeno tre mesi. Ma il Comune ha tentato di limitare i tempi di interruzione del servizio decidendo di acquisire la licenza e dare in gestione la farmacia invece di lasciare tutto nelle mani dei servizi provinciali.
Per questo il consiglio comunale di Rabbi ha votato la scorsa sera, all’unanimità, la decisione di esercitare il diritto di prelazione concesso per legge dalla Provincia all’amministrazione rabiese sull’acquisizione della licenza: «Siamo in contatto con la società Farmacie Comunali Spa di Trento per la gestione - spiega il sindaco di Rabbi Lorenzo Cicolini - così al netto di questi tre mesi che sono i tempi tecnici necessari per la procedura di affido garantiamo sostanziale continuità nel servizio e anche qualità visto che la società gestisce diverse farmacie comunali. Ci sembrava la soluzione migliore per gestire i tempi e garantire anche la qualità poi del servizio». L’attuale farmacista, la dottoressa Celestina Dalla Valentina gestiva la farmacia locale dal 2001 e di recente ha vinto il concorso per un’altra struttura in Veneto, la sua regione di nascita. Affidata originariamente la farmacia con concorso, era necessario espletare la stessa procedura di affido per trovare un nuovo farmacista ma il concorso provinciale bandito è al momento in stallo per una serie di ricorsi. Da qui la decisione del comune di procedere acquisendo la licenza, pagando l’indennizzo dovuto per legge, ovvero l’equivalente di tre annualità di utili lordi calcolate partendo dalla media degli utili registrati dalla farmacia negli ultimi cinque anni, e avviando al contempo una trattativa con Farmacie Comunali per la gestione. «Dal punto di vista economico la concessione diventerà del comune - spiega Cicolini - che quindi avrà un’entrata interessante. Il pagamento iniziale dell’indennizzo, anche se siamo ancora in trattativa quindi i dettagli economici sono in via di definizione, verrà sostanzialmente assorbito per la maggior parte da Farmacie Comunali». Il consiglio comunale ha approvato anche il progetto esecutivo per i lavori di realizzazione delle nuove piste di sci di fondo in località Fonti di Rabbi e dell’edificio di servizio, oltre alla variazione di bilancio da 70 mila euro per l’indennità di servitù di pista. Un lavoro che verrà realizzato dallo Sci Club Rabbi che ha ricevuto un finanziamento provinciale del 70% sui circa 600 mila euro necessari per l’opera. Respinta invece la mozione (12 voti a 2) presentata dal gruppo «Per noi Rabiesi» sulla revoca della delibera che approva la fusione della Rabbies Energia 1 Srl con la Rabbies Energia 2 Srl.