Tentano di rubare la Madonna Ladri messi in fuga dai cittadini
Solo la prontezza e l’immediato intervento di alcuni cittadini, residenti nei pressi della Chiesa della Natività a Pellizzano, ha sventato nella notte il furto della preziosa statua della Madonna delle Grazie, conservata in una nicchia all’esterno dell’edificio religioso risalente al 15° secolo.
Erano da poco passate le due della scorsa notte quando alcuni rumori metallici hanno destato alcuni abitati della comunità della Val di Sole, il cui intervento ha messo in fuga alcuni ladri intenti a tagliare con una mola a disco a batteria la pesante cancellata che protegge la statua “vestita” della Madonna con bambino (opera tardo medievale), detta anche Madonna degli annegati. «I rumori provenienti dalla chiesa hanno allertato alcuni parrocchiani che hanno acceso le luci delle loro case attigue alla chiesa e al vicino cimitero - spiega don Enrico Pret parroco di Pellizzano e delle 13 parrocchie dell’Alta Val di Sole - ciò è bastato a mettere in fuga i malintenzionati. È la seconda volta che la statua della Madonna delle Grazie è oggetto delle attenzioni dei ladri (in passato si era tentato di scardinare l’inferriata e tagliare il lucchetto di protezione), per questo la sua cripta è ora protetta da un vetro e sistema d’allarme, e nei pressi della chiesa è stato attivato un sistema di videosorveglianza. Difficile capire se si tratti di un tentato furto su commissione, date le caratteristiche della “statua vestita”, o di bravata di alcuni vandali locali». Subito è scattata la denuncia alle forze dell’ordine e sull’episodio stanno indagando i carabinieri della stagione di Mezzana e la polizia locale di Ossana-Vermiglio.
«Stiamo esaminando le immagini registrate dal sistema di video-sorveglianza - spiegano al comando della polizia locale - contiamo di risalire presto agli autori. Un episodio che per ora sembra più un atto vandalico ed un bravata, vista la poca perizia e l’attrezzatura non adatta utilizzata nel tentativo di furto».
«È un atto che offende l’intera comunità religiosa e civile di Pellizzano - conclude don Enrico Pret - questo ennesimo tentativo di furto avviene a pochi giorni dalla sagra patronale della Natività di Maria prevista per domenica 8 settembre, e colpisce uno dei simboli storici e religiosi più significativi della comunità. Ringrazio la pronta reazione di residenti e parrocchiani, anche se cancellata, vetrata e sistema di videosorveglianza rendono ora più sicura la collocazione della statua all’esterno della chiesa, ed i suoi preziosi vestiti, monili e gioielli vengono utilizzati solo durante la processione della sagra».