Muore un ragazzo noneso di 28 anni sotto la valanga nel gruppo del Brenta vicino al Tuckett, grave anche un amico
Aveva 28 anni il ragazzo morto stamattina poco dopo le ore 11 dopo essere stata travolto da una valanga nel gruppo del Brenta. La vittima, Andrea Concini, era guida alpina di Tuenno ed era assieme ad altri tre alpinisti nella zona dello Spallone dei Massodi, vicino al rifugio Tuckett.
Il gruppo stava risalendo lo "scivolo Massari" a piedi, con piccozze e ramponi, per poi discendere con gli sci quando si è staccata una valanga dal cornicione superiore che ha trascinato due degli scialpinisti per diversi metri.
Gli escursionisti sono stati estratti dalla neve dagli uomini del Soccorso alpino, sul posto con le unità cinofile. Due di loro sono illesi, un altro è stato trasportato dall’elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento in leggero stato di ipotermia. Per il 28enne non c’era più niente da fare.
IL COMUNICATO DEL SOCCORSO ALPINO DEL TRENTINO - È stata portata in camera mortuaria a Madonna di Campiglio la salma dello sci-alpinista che ha perso la vita questa mattina lungo lo Scivolo Massari, poco sopra il rifugio Tuckett, sulle Dolomiti di Brenta. L’uomo, originario di Tuenno del 1991, stava salendo con ramponi e picozza e con gli sci sullo zaino lungo lo scivolo Massari insieme ad altre tre persone quando un distacco nevoso ha travolto due di loro trascinandoli a valle fino alla base del canalone senza seppellirli. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata poco dopo le 11.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento dell’elicottero che ha sbarcato in quota il Tecnico di Elisoccorso, l’unità cinofila del Soccorso Alpino e l’equipe medica. In una successiva rotazione sono stati elitrasportati altri operatori delle Stazioni di Madonna di Campiglio e Pinzolo per dare supporto nelle operazioni di recupero. Per l’uomo non c’era ormai nulla da fare; dopo il nulla osta delle autorità la salma è stata trasportata fino a Madonna di Campiglio. La seconda persona travolta è stata stabilizzata ed elitrasportata all’ospedale Santa Chiara di Trento con politraumi, mentre le altre due persone illese sono state portate a valle. Non è stato necessario l’intervento delle altre unità cinofile del Soccorso Alpino, disponibili in piazzola.