Addio a Samuel, 19 anni ha lottato contro la malattia diplomandosi dall'ospedale
Samuel Silvestri aveva 19 anni. Tanti lo vedevano già impegnato nell’officina di assistenza e ricambi di famiglia, nella zona artigianale di Malé. Era un ragazzo impegnato e determinato. Nonostante la malattia lo avesse indebolito, rallentando la sua corsa verso il diploma, lo scorso anno era riuscito a fare l’esame di Stato. Maturità speciale per lui, costretto tra il letto di casa e il reparto oncologico di Padova: scritti e orali fatti a casa. Due commissari presenti per gli scritti, tutta la commissione per l’orale.
La malattia gli aveva tolto la forza di affrontare le prove come tutti gli altri. Samuel Silvestri di Terzolas l’estate scorsa si è diplomato all’Istituto tecnico economico e tecnologico Pilati di Cles (80/100), “tenuto in piedi” dalla forza di volontà, dalla voglia di farcela, di essere come i suoi amici, quei 23 compagni della sezione con indirizzo meccanica e meccatronica: un gruppo affiatato, fatto di risate e complicità, un gruppo di amici che ha assistito alla sua battaglia.
In settembre, raccontano gli insegnanti che lo hanno seguito e gli amici che gli sono stati accanto, sembrava migliorare. Poi le cose sono precipitate e Samuel non ce l’ha fatta. Ha affrontato come un Uomo la malattia, combattendo con le unghie con i denti, come i tanti ragazzi che ogni giorno devono attraversare le porte a vetri di certi reparti ospedalieri. Quest’uomo di 19 anni lascia mamma Sara e papà Marco, il fratello Gabriel, le nonne Fiorella e Marta, tanti parenti e amici.
Il funerale sarà celebrato domani alle 14.30 nella chiesa di Terzolas.