Frana sopra Peio, in 30 bloccati in malga Turisti portati a valle dai pompieri questa mattina Strada impraticabile e anche molti sentieri
Paura ieri pomeriggio in val di Peio, dove una vera e propria bomba d’acqua ha fatto esondare il rio Taviela: momenti terribili quelli vissuti dalla trentina di persone che si trovavano nella zona sopra l’abitato di Peio Fonti e che hanno visto alberi, sentieri e tratti di strada divorati dalle acque del rio esondato con indicibile violenza.
Immagini davvero apocalittiche: la pioggia nel giro di pochi minuti ha isolato la zona, dove la gran parte delle persone stava concludendo le proprie escursioni o trascorrendo il pomeriggio in compagnia dopo una grigliata con familiari o amici.
L’allarme è scattato poco dopo le 18.30 e subito la macchina dell’emergenza si è messa in moto grazie alla mobilitazione dei vigili del fuoco dei corpi volontari della zona, dei permanenti di Trento, oltre che del Soccorso alpino.
Anche il sindaco di Peio Angelo Dalpez ha raggiunto la zona, già in passato interessata da fenomeni simili: «Il rio Taviela da sempre, di tanto in tanto, è interessato da ingrossamenti improvvisi e esondazioni, anche se purtroppo per quel poco che ancora sappiamo al momento sembra che il fenomeno questa volta si sia manifestato con maggiore violenza».
Con il sopraggiungere del buio, stante l’impossibilità di rendere nuovamente praticabile la strada in serata e visto il permanere del maltempo, è stato deciso di mantenere le ventisette persone in quota, grazie alla disponibilità dei gestori di malga Frattasecca che ha garantito a tutti un riparo sicuro per la notte.
Le 30 persone bloccate in malga sono state portate in paese questa mattina dai vigili del fuoco.
Con ordinanza del sindaco Dalpez, vietato l'accesso alla zona e a molti sentieri limitrofi ormai impraticabili. Sopralluogo dei tecnici in corso.
E' stata inoltre temporaneamente fermata l'attività dello stabilimento di acqua minerale Pejo, in via precauzionale, per la tutela dei dipendenti.
RUSPE QUESTA MATTINA AL LAVORO PER LIBERARE LA STRADA
L'IMPRESSIONANTE VIDEO DELLA FRANA CON IL RIO TAVIELA ESONDATO