Alcol e droga alla guida, tre persone denunciate dai carabinieri: patenti ritirate e veicoli sequestrati
I militari della compagnia di Cles sono intevenuti sia nelle valli del Noce sia sull'altopiano della Paganella: in un caso (a Sporminore), un uomo procedeva a zigzag ed è risultato ubriaco, in un altro (a Dermulo) un 38enne era al volante dopo aver assunto cocaina
TRENTO. Tre denunce per guida sotto l'effetto di alcol o droga, altrettanti patenti ritirate e veicoli sequestrati.
È il bilancio degli intensi controlli nel week-end di Ferragosto operati dai carabinieri della compagnia di Cles.
Da giovedì a ieri, "complessivamente - si legge in una nota - sono state messo in campo 79 pattuglie, impiegando 165 militari incaricati di vigilare in tutte le valli del Noce, compreso l’Altopiano della Paganella.
Sono 555 le persone controllate, a bordo di veicoli e anche a piedi, il tutto al fine di garantire su tutte le arterie stradali e nei luoghi di aggregazione turistica la massima sicurezza dei cittadini.
Complessivamente sono state denunciate tre persone.
In particolare, in pieno pomeriggio a Sporminore, lungo la statale 43 in direzione Trento, un 65enne attirava l’attenzione dei militari della Stazione di Andalo procedendo a zig zag alla guida della propria auto, generando un forte rischio per l’incolumità altrui stante l’intenso traffico. Fermato e sottoposto ad accertamenti alcolemici, risultava avere un tasso altissimo, pari a 2,50 g/l. Per il pensionato scattava il deferimento alla Procura della Repubblica per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
In orario notturno, invece, l’aliquota radiomobile di Cles procedeva a denunciare a Dermulo, frazione del Comune di Predaia, sempre sulla statale 43, un 38enne colto alla guida della propria vettura in stato di alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di cocaina.
Tracce della stessa sostanza venivano rinvenute a bordo, pertanto, oltre ad essere deferito alla Procura della Repubblica di Trento all’esito degli accertamenti tossicologici effettuati in ospedale, il medesimo veniva anche segnalato al Commissariato del governo per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Analogamente, sempre in orario notturno, la stazione di Cavareno procedeva nei confronti di un terzo soggetto il quale, dopo una fuoriuscita autonoma in Fai della Paganella, alla guida del proprio furgone, oltre a risultare con un tasso alcolemico di gran lunga superiore ai limiti consentiti, è stato anche riscontrato positivo all’uso di cannabinoidi, venendo quindi denunciato all’autorità giudiziaria ai sensi degli artt. 186 e 187 del Codice della strada".