Scomparsa di Sara Pedri: nuove battute di ricerca con i cani molecolari "acquatici"
Nel lago di Santa Giustina entreranno in azione i segugi che «sentono» gli odori anche nell’acqua, lo annuncia la sorella: «Abbiamo fiducia, la ritroveremo»
TRENTO. È in fase di organizzazione una nuova operazione di ricerca di Sara Pedri, la ginecologa scomparsa in Trentino il 4 marzo del 2021.
L'operazione dovrebbe svolgersi nelle prossime settimane nel lago di Santa Giustina, con l'impiego di subacquei e cani molecolari specializzati nelle ricerche in acqua.
Lo ha confermato la sorella della giovane dottoressa, Emanuela Pedri. «Non abbiamo una data, ma sappiamo che stanno organizzando un'altra operazione di ricerca. Speriamo che si possa recuperare il corpo, noi abbiamo fiducia» ha riferito la sorella.
La zona delle operazioni è stata delimitata con l’ausilio dei cani di ricerca che per dodici volte hanno fiutato una traccia in una parte specifica del lago.
Intanto, domani 27 agosto il teatro parrocchiale di Tuenno ospiterà una serata di musica e poesia in ricordo di Sara Pedri. All'iniziativa, intitolata «Il nostro abbraccio a Sara», parteciperà tutta la famiglia della giovane dottoressa di cui non si hanno notizie da un anno e mezzo.